mercoledì, 18 Dicembre, 2024
Cultura

Pablo Picasso: 50 anni dalla morte

L’8 aprile del 1973 all’età di novantuno anni moriva Pablo Picasso. A 50 anni dalla morte, per commemorare questo anniversario, saranno organizzate numerose celebrazioni del suo intenso lavoro e della sua preziosissima eredità artistica in Francia e in Spagna. Le due nazioni, che si dividono l’identità storica dell’artista, hanno deciso di collaborare in un grande evento dal titolo “The Picasso 1973-2023 Celebration” che, attraverso 42 mostre ed eventi organizzati in tutto il mondo di cui 16 in Spagna, intende celebrare il gigante della storia dell’arte.

Nato a Malaga il 25 ottobre 1881 e morto nella cittadina francese di Mougins, Picasso è stato uno tra gli artisti più influenti e rivoluzionari del XX secolo. Pittore, scultore, litografo ha lasciato un segno nella storia dell’arte per essere diventato, insieme a Georges Braque, l’emblema del Cubismo attraverso le sue forme, le sue linee e i suoi colori.

Picasso, l’ “enfant prodige”, ha mostrato sin da subito un talento per il disegno anche quando i complessi lavori che eseguiva si esprimevano astrattamente attraversando diverse fasi creative dal periodo blu (1901-1904) al periodo rosa (1904-06) fino al cubismo, per poi tornare ad uno stile pittorico più tradizionale utilizzato anche in altre tecniche come la ceramica e la grafica; il maestro di Malaga ha raccontato al mondo artistico le vicende più intime e profonde della sua vita, divenendo il simbolo dell’arte moderna.

“Uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, quello che dice a sé stesso riguardo a ciò che ha visto”, così si era espresso Pablo Picasso.

Il fitto calendario di mostre, eventi ed esposizioni, sottolineando l’influenza di Picasso sul mondo dell’arte del XX secolo e ancora di oggi, avrà un respiro internazionale con appuntamenti a New York, Münster, Bruxelles, Bucarest e Principato di Monaco.

Il prestigioso evento non può che aprirsi a Barcellona con la mostra “Mirò-Picasso”, per la prima volta organizzata e ospitata in contemporanea nelle rispettive sedi del Museo Picasso e della Fundació Joan Mirò; due particolarità essenziali rappresentano il filo conduttore dell’esposizione: l’amicizia che Joan Mirò e Pablo Picasso hanno coltivato per tutta la vita e la loro riconoscenza verso la città di Barcellona, che oggi vanta l’eredità dei due artisti nei due musei monografici che portano il loro nome.

Sempre a Barcellona si è appena conclusa al Museo Picasso la mostra che ha ospitato 16 opere in ceramica donate dall’artista al Museo d’Arte di Barcellona nel 1957, dopo che l’artista aveva ammirato a Cannes un’ esposizione di ceramica spagnola rimanendone molto colpito tanto che, secondo la stampa dell’epoca, disse “Ma è possibile che l’abbiano fatto prima di me?”; oggi tali ceramiche sono custodite e si possono ammirare al Museo del Disseny, uno degli edifici di architettura contemporanea della città.

Tra le numerose mostre sono da segnalare quelle che si terranno a Madrid: al Prado: “Picasso – El Greco” dal 13 giugno al 17 settembre 2023 e “Picasso contra Velázquez” da settembre a novembre 2023, al Museo Thyssen-Bornemisza dal prossimo ottobre a gennaio 2024 “Picasso. Lo sagrado y lo profano” e al Reina Sofía “Picasso 1906: La gran transformación” dal 14 novembre al 4 marzo 2024.

La Francia partecipa attivamente alla celebrazione con oltre 12 eventi su tutto il territorio, tra cui a Parigi, Lione e in Costa Azzurra; il Museo nazionale Picasso di Parigi per la ricorrenza propone uno spettacolare riordino di tutta la sua collezione permanente, unendo i capolavori del museo con opere di artisti moderni e contemporanei.

Il Guggenheim di New York ospiterà da maggio a luglio 2023 una mostra sul giovane Picasso a Parigi. Sempre nella Grande Mela, al MoMa, dal primo ottobre al 2 febbraio 2024 sarà la volta di Picasso a Fontainebleau.

Per anni Picasso è stato anche il re indiscusso delle aste, cinque sue opere hanno superato i 100 milioni di dollari nelle vendite pubbliche e sembra che cifre ancora maggiori siano state spese per vendite private.

Nel 2022 Picasso compare al primo posto nella classifica mondiale degli artisti più venduti all’asta, redatta annualmente da “Artprice”, con un incasso di ben 414 milioni di dollari.

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