Abbattere i pregiudizi, le barriere fisiche, valorizzare il territorio e diffondere la cultura dello sport e dell’inclusione. E’ stato questo l’obiettivo del primo incontro del progetto “Volare oltre lo Sport – Liberi di esprimersi”, a cura della Cgia di Mestre e realizzato tramite gli Itinerari educativi del Comune di Venezia, svoltosi presso l’Istituto d’istruzione superiore “Volta – Edison” di Mestre.
ll progetto, che ritorna dopo due anni di stop dovuti al Covid, è oggi alla sua terza edizione e coinvolge 24 classi di vari istituti superiori cittadini, tra cui il Volta, per un totale di 400 studenti. Questa mattina, per il primo appuntamento nell’aula magna dell’istituto, i ragazzi hanno ascoltato le testimonianze di alcuni atleti paralimpici. Gli sportivi hanno parlato della loro esperienza umana e agonistica relativa agli sport d’acqua e di montagna, tra loro Moreno Pesce che, per coinvolgere e divertire il pubblico, ha anche indossato una parrucca da clown. Di seguito, con filmati e slide, sono stati presentati alcuni sport legati all’acqua e a Venezia quali la vela, la vela al terzo, la voga, la canoa, il canottaggio. L’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio, intervenuta alla mattinata, ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del progetto e ha aggiunto: “Il Comune, in collaborazione con le scuole del territorio, promuove moltissimi itinerari educativi, ma questo che vi presentiamo oggi è davvero originale.
Interlocutori come l’atleta paralimpico Moreno Pesce, che è qui con noi oggi, sono davvero preziosi, perché si esprimono con ironia e vivacità, coinvolgendo ed appassionando i ragazzi. Oggi – ha concluso l’assessore Besio – parleremo di temi che potrebbero non entusiasmare ma vedrete invece in seguito come diventeranno vivi e reali con le uscite, quali la ciaspolata o la pagaiata. Vi renderete conto di persona quanto belli e appassionanti siano il gioco di squadra e il rispetto delle regole per raggiungere insieme un obiettivo”. I prossimi appuntamenti saranno il 3 marzo con la ciaspolata al rifugio Fiume nella splendida cornice delle Dolomiti, a cui potranno partecipare due classi. Il 14 aprile invece si terrà la pagaiata sul fiume Sile: sei classi potranno discendere il corso del fiume su gommoni da 15 posti avendo l’opportunità di conoscere l’ambiente fluviale, grazie anche alla spiegazione di una guida naturalista. Infine, a maggio, al Circolo della Vela del nuovo Polo nautico sportivo di San Giuliano, si svolgerà l’incontro finale, aperto a tutte le classi, in cui gli studenti potranno cimentarsi nelle discipline legate all’acqua. Una giornata che darà ai ragazzi la possibilità di provare le discipline sportive presentate oggi, con le imbarcazioni e gli istruttori messi a disposizione dal Circolo della Vela. Per questo appuntamento è previsto il coinvolgimento anche delle associazioni del territorio che gravitano attorno al mondo della disabilità per favorire la coesione, l’inclusione e lo scambio di esperienze.