L’erosione costiera della Regione Lazio e in modo particolare della Provincia di Latina è una tematica oramai di emergenza perché nei comuni costieri che interessano: Foce verde – Capoportiere – Rio Martino – Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina continuano i cedimenti delle dune che dividono il mare dai laghi di FOGLIANO, CAPROLACE, DEI MONACI E DI SABAUDIA che si ripetono ad ogni mareggiata.
A breve il mare invaderà i laghi e l’entroterra con danni incalcolabili alle varie agricolture e alle falde acquifere modificando l’assetto di tutto il territorio. Anni di incurie e abbandono da parte di chi doveva monitorare ed intervenire, ha portato le nostre coste ad una situazione molto delicata e stiamo per raggiungere il punto di non ritorno.
Stiamo assistendo ad un inesorabile e irreversibile processo di distruzione e modificazione delle nostre amate coste, non c’è più tempo per aspettare chissà cosa! È necessario un intervento immediato, programmando uno studio di fattibilità ed eco sostenibilità degli interventi atti alla loro salvaguardia conferendo incarico a Idoneo studio ingegneristico delle coste e portuale di comprovata esperienze del settore. La modificazione della costa comporta una modificazione dell’entroterra!!!.
In Italia negli ultimi cinquant’anni circa 40 milioni di metri quadrati di spiagge sono stati erosi, nonostante siano stati spesi 4,5 miliardi di euro, in teoria per difenderli. Il 90% dei sistemi dunali sono scomparsi e molte aree umide presentano un equilibrio compromesso non solo dal punto di vista fisico ma anche ecologico. Questi dati ci devono far riflettere su quanto sia urgente un’intervento congiunto e non lasciato al caso del singolo, che il più delle volte va ad aggravare la situazione in essere.
Tutto questo avrebbe un effetto devastante dal punto di vista economico, per tutti gli operatori turistici, per i residenti, ma soprattutto per il nostro già fragile ecosistema.