Nel 2020 Parma sarà Capitale italiana della cultura. In previsione dell’importante riconoscimento l’Azione cattolica di Parma e altre realtà del mondo cattolico hanno ideato, con il contributo di Fondazione Cariparma, il progetto “Custodi del Creato. Ecologia integrale: un’etica per il futuro dell’umanità” finalizzato a dare un contributo sulle tematiche inerenti la casa comune alla luce dell’enciclica “Laudato si’”.
La presentazione è in programma mercoledì 11 dicembre alle 18 al Centro pastorale diocesano in viale Solferino 25 a Parma. Diverse le iniziative che rientrano nel progetto – che ha il patrocinio del Comune di Parma, di Parma 2020 e della Diocesi di Parma – a partire da gennaio: il primo dell’anno la tradizionale Marcia della pace organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio; il 17 una rappresentazione teatrale “Oggi è un bel giorno” (autore e attore: Antonio Roma) che evoca il tema della speranza dopo gli orrori della guerra in Bosnia; il 24 convegno “Informazione e cultura di pace” con Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, Brunetto Salvarani, teologo, don Bruno Bignami dell’Ufficio Cei per i problemi sociali e del lavoro.
Il 9 febbraio la Festa della pace dell’Acr; il 6 e 7 marzo “Hope school”, corso laboratoriale per educatori condotto da Antonia Chiara Scardicchio docente dell’Università di Foggia; il 3 ottobre, infine, una giornata di studio, laboratori, workshop e convegno sul tema “Ecologia integrale: un’etica per il futuro dell’umanità”.
I partner del progetto sono Meic, Gruppo Mission, Libera, Eidè, Progetto Oratori, Ufficio diocesano per la pastorale giovanile, Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del creato, Comunità di Sant’Egidio. Aderiscono anche Fuci, Comunità Betania, Ufficio diocesano pastorale universitaria, Associazione San Cristoforo, Caritas diocesana.