PALERMO (ITALPRESS) – "Anche all'appuntamento delle Comunali c'erano stati arresti prima del voto: i partiti fanno una selezione in base all'aspetto giudiziario, ma non possono mai immaginare condotte delittuose. Stavolta è toccato alla nostra coalizione, ma può succedere anche ad altri partiti". Lo ha detto Renato Schifani, candidato del Centrodestra alla presidenza della Regione Siciliana, oggi a Palermo, durante la chiusura della campagna elettorale a Villa Bordonaro. "Nel caso della candidata di Fratelli d'Italia il presunto reato risale a mesi fa, quando era assessore e non mi risulta ci siano pericoli di fuga o di occultamento delle prove. Prendo comunque atto di queste decisioni della magistratura – aggiunge Schifani – non sta a me giudicare se si tratta di giustizia a orologeria: saranno i siciliani a fare le dovute valutazioni". (ITALPRESS). Photo credits: xd8 xd8/fag/red 23-Set-22 20:35

Regionali, Schifani “Arresti a orologeria? Giudicheranno i siciliani”
Consigliati

Redazione
“La Discussione” è una testata giornalistica italiana fondata nel 1953 da Alcide De Gasperi, uno dei padri fondatori dell’Italia moderna e leader di spicco nella storia politica del nostro paese.