A Procida, capitale italiana della cultura, si rafforza il legame tra l’arte, la difesa dell’ambiente e la riscoperta delle radici del territorio con la mostra di Gilda Pantuliano che, dal 23 al 29 luglio, ha proposto nella Galleria Sinergia d’Arte una selezione dei suoi lavori, spaziando dalle tecniche più tradizionali a quelle digitali all’insegna di una cifra stilistica sempre originale e riconoscibile.
Varie le tematiche che si intrecciano nella ricerca dell’artista salernitana, intrapresa nel 2013 proprio a Procida tra le reti del borgo dei pescatori di Marina di Corricella, utilizzando scatti alle reti da pesca per creare collage fotografici digitali: il viaggio nel sé alla ricerca di emozioni sommerse, l’invito al recupero della tradizione come identità di un luogo e come memoria da tramandare, la bellezza e la fragilità della natura da difendere.
Mare presente prepotentemente in ogni lavoro della serie “Le orme sull’acqua” (gioco di parole nato dal desiderio di far scendere a zero l’impronta ecologica sul pianeta delle attività correlate alla pesca), nata con l’intento di denunciare il marine litter, la sovrapesca e la pesca fantasma, fenomeni nefasti per il suo ecosistema. E non è un caso che Procida, luogo in cui il mare, la pesca e le relative tradizioni costituiscono il genius loci, sia per l’artista fonte continua di ispirazione: nella mostra sono stati esposti anche “I Quadrilli”, opere inedite che riprendono una espressione tipica e misteriosa della cultura dell’isola, sospesa tra fede e profezia.
Entrambe le proposte sono state apprezzate dal pubblico di residenti e turisti; a sottolinearne le suggestioni, durante il vernissage, anche le note del polistrumentista Carlo Contocalakis, che ha proposto in anteprima anche il brano “Renaissance” che uscirà a ottobre, con in copertina un’opera di Fluida. Gilda Pantuliano ha esposto in mostre collettive a Parigi, Madrid, Amburgo, Venezia, Roma, Napoli e Milano, al Carrousel del Museo del Louvre per l’Art Shopping 2019 e all’Esposizione Triennale di Arti Visive 2020 a Roma. Questa rassegna, a cura di Antonella Nigro, è stata inaugurata alla presenza del sindaco di Procida, Dino Ambrosino, e di Michele Buonomo di Legambiente.