domenica, 23 Febbraio, 2025
Società

Scienziati in campo per il disarmo

Il professore Francesco Forti

Il professore Francesco Forti, ordinario di Fisica sperimentale all’Università di Pisa, è il nuovo segretario nazionale dell’Unione degli Scienziati Per Il Disarmo.  Il docente, eletto nei giorni scorsi, succede al suo collega Diego Latella del Cnr-Isti e rimarrà in carica per i prossimi quattro anni con il compito di coordinare le attività dell’Unione e delle sue cinque sezioni territoriali di Bari, Bologna, Genova, Pisa e Trento.

L’Uspid è un’associazione di scienziati e ricercatori costituita nel 1983 con l’obiettivo di contribuire al disarmo generale e controllato attraverso studi e analisi che comprendono anche l’impatto ambientale e i costi umani dello sviluppo e della diffusione degli armamenti.

Cinquantasette anni originario di Livorno, Francesco Forti si occupa principalmente dello studio delle interazioni fondamentali nelle collisioni elettrone-positrone, ed attualmente collabora con il laboratorio KEK (Tsukuba, Giappone).

Secondo il neo presidenze “è essenziale che gli scienziati si assumano la responsabilità di contribuire al processo di disarmo e che mettano a frutto le proprie competenze per la promozione di soluzioni pacifiche dei conflitti. L’associazione collabora già con il Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace e vari altri dipartimenti”. A livello nazionale e internazionale, l’Uspid coopera con molti enti attivi sui temi del disarmo, e in particolare con Pugwash Conferences on Science and World Affairs, che ha ricevuto il Premio Nobel per la pace nel 1995 e la International School On Disarmament And Research on Conflicts, fondata nel 1986 da Edoardo Amaldi e Carlo Schaerf. L’organizzazione organizza, inoltre, periodicamente seminari e convegni scientifici, di particolare rilievo è l’appuntamento biennale con il Convegno Internazionale di Castiglioncello giunto quest’anno alla 18esima edizione.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Straordinario successo dello spettacolo “Elena la matta”. Intervista alla drammaturga Elisabetta Fiorito

Rosalba Panzieri

Craxi e Trump: anime ribelli

Antonio Cisternino

La rivista americana “Time” nomina Gisèle Pelicot Donna dell’anno 2025

Ettore Di Bartolomeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.