La Guardia costiera ha soccorso un’altra imbarcazione partita dalla Libia e diretta in Italia con a bordo 117 bengalesi, etiopi ed egiziani. Quattro di loro sono stati accompagnati al poliambulatorio dell’isola per medicazioni, scabbia e tubercolosi. Intanto, proseguono i trasferimenti dall’hotspot di contrada Imbriacola. La nave Pietro Novelli, ha trasportato 242 migranti a Mazara del Vallo ed è previsto un nuovo trasferimento con il traghetto Sansovino. Al momento nel centro di prima accoglienza, che ha una capienza di 350 posti, si trovano 964 persone.
Intanto a Lampedusa è stata danneggiata la “Porta d’Europa”, monumento alla memoria dei migranti deceduti in mare. “Quando si semina odio e si incita all’intolleranza, questi sono i risultati”, commenta l’ex sindaco, Totò Martello. “Purtroppo, non è la prima volta che questo monumento viene preso di mira. Se certi personaggi continueranno con la loro propaganda elettorale, alimentando intolleranza ed incitando ad una indefinita ‘difesa dei confini’, aggiunge, il risultato sarà quello di incitare gesti simili di cattiveria e vandalismo contro i simboli dell’accoglienza”.