La ministra degli Esteri d’Albania, Olta Xhaçka, ha definito insieme all’Italia l’accordo tecnico pensionistico che permetterà agli albanesi che hanno lavorato in Italia di godere della pensione.
“L’Albania e l’Italia hanno raggiunto l’accordo che dopo la sua ratifica consentirà ai nostri connazionali in Italia che da tanto tempo hanno cercato, lavorato e fatto pressioni di godere del legittimo diritto della pensione”, ha scritto Xhaçka sulle reti sociali. “Grazie a tutti coloro che hanno lavorato così duramente per realizzare questo difficile accordo! Gratitudine al governo italiano, al presidente del Consiglio Draghi e ai ministri Orlando e Di Maio per il loro decisivo ruolo nel trovare una soluzione”, ha sottolineato Xhaçka.
“Indubbiamente – ha aggiunto – un grazie ai colleghi del Ministero degli Esteri e soprattutto al premier Edi Rama che ha seguito passo dopo passo questo percorso dando un insostituibile contributo affinché gli albanesi che lavorano e vivono in Italia godano di questo diritto che loro spetta”. Il presidente del gruppo parlamentare del Partito socialista, Taulant Balla, ha descritto l’accordo raggiunto tra Italia e Albania sul riconoscimento delle pensioni come una buona notizia per gli albanesi. Attraverso un post sui social, Balla dichiara che il contratto pensionistico aiuterà 500mila albanesi che vivono e lavorano in Italia.