Saranno 450 gli interventi per la ricostruzione delle scuole colpite dal terremoto del 2016 in Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche, previsto dall’Ordinanza Speciale 31 del Commissario Sisma 2016 per un valore complessivo di 1,3 miliardi di euro. Di questi 189 sono stati appena aggiunti, e finanziati con la stessa Ordinanza, a seguito di un censimento capillare condotto nel 2021 con tutte le amministrazioni delle Regioni interessate. Questi alcuni dati che emergono nel corso della presentazione del programma straordinario di ricostruzione e adeguamento sismico di tutte le scuole danneggiate dal Sisma del 2016.
Per 227 interventi, tutti i nuovi e una quarantina di quelli già finanziati che hanno scelto di seguire la nuova procedura, si prevede il ricorso a un’unica gara di selezione per imprese e professionisti, per lotti territoriali, dal valore di quasi 900 milioni di euro, attraverso bandi ad evidenza pubblica che sono stati pubblicati questi giorni. Questi alcuni dati che emergono nel corso della presentazione del programma straordinario di ricostruzione e adeguamento sismico di tutte le scuole danneggiate dal Sisma del 2016.
Il Programma, presentato oggi dal Commissario straordinario per la ricostruzione, Giovanni Legnini “è frutto di un lavoro” che ha coinvolto nel 2021 tutte le istituzioni competenti, il Dipartimento Casa Italia, le Regioni e i loro Uffici Speciali della Ricostruzione, il Ministero dell’Istruzione, quello delle Infrastrutture, l’Autorità nazionale anticorruzione, il Gestore dei Servizi Elettrici, Invitalia, Sose e la struttura Commissariale.