Conto alla rovescia perl’entrata in vigore da lunedì prossimo del Green pass “rafforzato” che
si ottiene solo con vaccinazione o guarigione, la cui validità scende da 12 a 9 mesi.
Cosa cambia
Vediamo nel dettaglio cosa cambia: Il Green pass rafforzato (vaccino o guarigione dal virus) varrà per le zone rosse e gialle, per le zone bianche il governo pensa di applicarlo solo nel periodo natalizio. Esso
sarà necessario per l’accesso a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche in zona bianca e gialla.
Green pass “base” (tampone)
Sarà obbligatorio dal 6/12 anche per: alberghi, spogliatoi per l’attività sportiva, trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale; invariate le tipologie e la durata dei tamponi; estensione dell’obbligo della vaccinazione al personale amministrativo della sanità, docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria), personale del soccorso pubblico, oltre che al personale sanitario e delle Rsa dal 15/12; richiamo obbligatorio per professioni sanitarie dal 15/12;
rafforzamento sistema dei controlli; sull’obbligo di mascherina all’aperto il Governo sta facendo una riflessione.
Mascherina obbligatoria
Resta obbligatoria in caso di assembramento e va, comunque e sempre, portata con sé per indossarla in caso di affollamento; la terza dose può essere somministrata cinque mesi dopo il richiamo, anziché i sei
previsti in precedenza; dal 1 dicembre a ogni over 18 può prenotare la terza dose.