Un vertice teso
Sindacati in trincea
Il nuovo fronte del Pnrr
Intanto c’è un nuovo terreno di confronto che si annuncia delicato nel rapporto tra Governo e sindacati, ed è quello sul Piano nazionale di Ripresa. A rompere il silenzio è stata la vicesegretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi, al termine della prima riunione sul Pnrr che si è tenuta a Palazzo Chigi. “Positiva l’apertura del tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale sul Piano di Ripresa e Resilienza, ma sono trascorsi ben cinque mesi e ancora stiamo aspettando la definizione del Protocollo nazionale, previsto dalle legge 108, per la partecipazione delle parti sociali alle scelte sugli investimenti del Pnrr”. L’esponente del sindacato inoltre sottolinea le lacune: “Mancano ancora le linee guida per l’attuazione della clausola sociale per giovani e donne. È importante che tutti gli investimenti del Pnrr siano vincolati al 30% di assunzioni dedicate alle donne e al 30% ai giovani”, propone Gianna Fracassi che aggiunge, “Crediamo che le scelte necessarie a definire gli investimenti utili al Paese e al mondo del lavoro debbano essere realizzate con il coinvolgimento e la partecipazione dei sindacati”.