Nel cuore di Roma alla libreria Mondadori della galleria Alberto Sordi, è stato presentato “Indomita”, l’ultimo libro dell’avvocato e attivista Civita di Russo, Vice capo dell’ufficio di gabinetto del Presidente della Regione Lazio. Un incontro moderato dalla giornalista Valeria d’Onofrio, con l’intervento di Assunta Cocomello, Sostituto procuratore generale presso la Corte Suprema di Cassazione. È stata una serata dedicata alla giustizia, al coraggio civile e al ruolo delle donne nelle istituzioni, con la partecipazione di esponenti del mondo politico e culturale.
Nel cuore di Roma alla libreria Mondadori della galleria Alberto Sordi, è stato presentato “Indomita”, l’ultimo libro dell’avvocato e attivista Civita di Russo, Vice capo dell’ufficio di gabinetto del Presidente della Regione Lazio. Un incontro moderato dalla giornalista Valeria d’Onofrio, con l’intervento di Assunta Cocomello, Sostituto procuratore generale presso la Corte Suprema di Cassazione. È stata una serata dedicata alla giustizia, al coraggio civile e al ruolo delle donne nelle istituzioni, con la partecipazione di esponenti del mondo politico e culturale.
Il Sindaco di Capalbio, Gianfranco Chelini, ripercorre le tappe fondamentali della Riforma Fondiaria che cambiò il volto di alcune aree italiane depresse, come la Maremma, a opera della DC. Da Fanfani a De Gasperi, la classe dirigente che trasformò l’Italia del Dopoguerra, seguendo un visione di Paese che andrebbe recuperata.
Questa mostra di opere di Chiara Rapaccini (in arte RAP), moglie dello scomparso Monicelli, intreccia il suo nome d’arte con la parola “tribù” per evocare un immaginario arcaico e tribale reinterpretato attraverso le sue sculture, disegni e oggetti ironici e colorati. Non si tratta di una tribù legata al genere musicale rap, ma di una mostra artistica che gioca sul doppio significato del termine.
