“La Regione sostiene le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia e, dopo circa due anni, oggi possiamo rendere omaggio, in presenza, a queste realtà. Il loro impegno è continuato anche nel corso della pandemia, si è manifestato in modo diverso ma ha garantito, assieme a quello degli uomini e alle donne della Protezione civile, un sostegno fondamentale durante l’emergenza sanitaria a favore, soprattutto, delle fasce più deboli della popolazione. A questi volontari va il profondo ringraziamento dell’Amministrazione regionale”. Lo ha detto oggi l’assessore alle Attività produttive e Turismo del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, durante l’assemblea ordinaria annuale per il Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale tra le Pro Loco d’Italia, a Palmanova nel teatro Gustavo Modena, a cui ha partecipato anche il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin. “C’è stata una contrazione degli eventi a causa dell’emergenza pandemica – ha indicato Bini – ma oggi ripartiamo con uno spirito unitario forse più consapevoli della nostra forza e del ruolo che ricoprono le Pro Loco nel contribuire a diffondere, trasmettere e preservare i valori storici, culturali, artistici del territorio con le sue tradizioni e peculiarità”. Per l’esponente della Giunta Fedriga “il legame fra Pro Loco e Regione è solido e proseguirà a mantenersi saldo”. La Regione interviene a loro favore per promuovere l’attività delle associazioni, erogare contributi per l’insediamento, il funzionamento e l’attività degli uffici e di quelli delle sedi dei consorzi delle associazioni Pro loco. “Con una delle prossime delibere della Giunta regionale – ha informato Bini – verranno resi disponibili complessivamente 850.000 euro a favore del sistema delle Pro loco. Saranno 150 quelle che riceveranno le risorse per la realizzazione degli eventi locali e per le spese di funzionamento delle singole realtà e dell’Unione nazionale Pro Loco del Fvg”. Il presidente Unpli Fvg Valter Pezzarini ha annunciato l’organizzazione, nel prossimo autunno, dei primi Stati Generali delle Pro Loco del Friuli Venezia Giulia: saranno un momento di confronto e sintesi nel quale le 220 associazioni regionali delineeranno il proprio futuro dopo che l’emergenza sanitaria ha impedito loro di organizzare eventi (sono saltati tra il 70 e l’80% delle manifestazioni) ma che le ha viste impegnarsi nelle proprie comunità nella lotta al Covid-19 con raccolte fondi, distribuzione di materiale di prima necessità, donazioni e aiuto a giovani e anziani. “Le Pro Loco – ha aggiunto Pezzarini durante l’assemblea – hanno saputo rispondere in maniera tempestiva ad una situazione nuova ed emergenziale: i volontari c’erano, ci sono e ci saranno”.