La Slovenia si e’ posizionata e’ al nono posto su 165 paesi nell’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030: e’ quanto riportato dall’ultimo rapporto redatto dal Sustainable Development Solutions Network sotto l’egida delle Nazioni Unite, dalla fondazione Bertelsmann Stiftung e dalla Cambridge University Press. L’anno scorso si era classificato 12°. Tra i 17 obiettivi, la Slovenia e’ stata quella che ha avuto piu’ successo nell’eliminare le forme piu’ estreme di poverta’, fornendo ai cittadini un lavoro dignitoso e crescita economica, garantendo pace, giustizia e istituzioni affidabili.
Ai primi posti della classifica internazionali si trovano Finlandia, Svezia e Danimarca come i paesi di maggior successo, mentre la Repubblica Centrafricana e’ all’ultimo. Secondo l’Ufficio Governativo per lo Sviluppo e la Coesione, pur rimanendo alcune sfide – quali consumo e produzione responsabile e misure ambientali – la Slovenia ha avuto una performance migliore, ad esempio, di Svizzera (16°), Italia (26°) o Lussemburgo (42°).
Mentre la pandemia da Covid-19 ha interrotto gli sforzi per lo sviluppo sostenibile nella maggior parte dei paesi, la Slovenia ha infatti migliorato i suoi risultati nell’ultimo anno, guadagnando tre posizioni. Il rapporto annuale viene pubblicato in occasione del prossimo Forum politico delle Nazioni Unite in programma dal 6 al 15 luglio a New York dedicato proprio allo sviluppo sostenibile.
Durante la sua Presidenza dell’UE nella seconda meta’ dell’anno, la Slovenia e la Commissione Europea ospiteranno un evento per discutere gli obiettivi di sviluppo sostenibile, la ripresa post-pandemia e la trasformazione verde e digitale, si legge sul sito istituzionale del governo.