sabato, 16 Novembre, 2024
Regioni

Incendi, inaugurata a Bari centrale operativa Protezione Civile

BARI (ITALPRESS) – "Abbiamo fatto uno sforzo economico notevole per mettere in condizione i Vigili del Fuoco per avere il massimo del massimo di quello che potevamo permetterci, abbiamo investito ancora di più rispetto a quanto avevamo negli anni precedenti. La Protezione Civile pugliese non è solo fatta dalla Regione Puglia ma dall'insieme delle componenti dello Stato. Questo interviene con il coordinamento delle Prefetture, con i corpi di polizia, con i vigili del fuoco, il Ministero degli Interni, la Forestale ecc. E questo attraverso anche realizzando osservazioni attraverso le nostre apparecchiature tecnologiche in grado di vedere gli incendi anche prima che si sviluppino senza che possano essere più frenati". Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ha inaugurato questa mattina a Bari la sala operativa regionale della Protezione Civile dando contestualmente avvio alla campagna antincendio boschivo. La sala operativa unificata permanente (SOUP) è il cuore dell'antincendio boschivo in Puglia, luogo di sinergia tra enti, strutture e associazioni del volontariato impegnate nelle attività di tutela e salvaguardia del territorio. Con questa nuova sala operativa la Protezione Civile pugliese, che nel 2020 ha svolto 5568 interventi rispetto ai 4181 del 2019, di cui 183 nel settore degli incendi boschivi rispetto ai 166 del 2019, avrà a disposizione nuovi spazi più idonei e funzionali alle attività del team della sezione Anti Incendio Boschivo che per tutta l'estate sarà impegnato nel lavoro di protezione del territorio. Importante per il coordinatore della Protezione Civile pugliese Mario Lerario, la sinergia tra tutte le parti in causa: "La Protezione Civile, – ha detto oggi durante la presentazione della Sala Operativa – con tutte le componenti che operano in questo ambito, si è organizzata per rendere disponibile sul territorio un dispositivo importante con l'obiettivo di salvaguardare il nostro patrimonio boschivo e il territorio". "Dal 15 giugno al 15 settembre è stato dichiarato il periodo di massima pericolosità per incendio boschivo sul territorio regionale. – ha detto – Ogni anno c'è un volume di incendi elevato, tra i 4000 e i 6000 interventi. E per questo è importante la partecipazione da parte di tutti perché oltre il 95% di questi interventi è frutto di combustione non spontanea, quindi molto spesso ci sono abitudini che mettono a rischio il nostro patrimonio. E per questo oggi diamo avvio alla campagna antincendio che coinvolgono tanti soggetti, dai sindaci, ai carabinieri della Forestale, i Vigili del Fuoco, con i quali c'è un'attività di coordinamento significativa che vede in campo anche delle esercitazioni". L'impegno della Regione Puglia, poi, è quello prioritario, soprattutto durante il periodo estivo, di salvaguardare il patrimonio boschivo ma anche, come ha spiegato il governatore pugliese Emiliano di "limitare le emissioni di Co2 ma soprattutto di dare alla Puglia quella sicurezza turistica che è necessaria soprattutto d'estate. In una terra controllata, dove tutto viene vigilato, – ha concluso il presidente della Regione Puglia – si può realizzare meglio qualunque altra attività, quindi ogni investimento sulla sicurezza nella Protezione Civile ricade anche sulle attività turistiche ed economiche che si devono svolgere durante l'estate". (ITALPRESS). dam/pc/red 14-Giu-21 13:13

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