NAPOLI (ITALPRESS) – In concomitanza con la Giornata Mondiale degli oceani si alza il sipario sull'Acquario storico della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, finalmente restituito alla città e inaugurato stamattina nella sua suggestiva cornice all'interno della Villa Comunale e a due passi dal lungomare. Correva l'anno 1874 quando fu costruito l'Aquarium, uno dei più antichi al mondo e unico nel suo genere perché rimasto fedele alla sua architettura originaria dell'800. Una costruzione così imponente aveva bisogno di un restyling adeguato e così nel 2015 sono iniziate le operazioni di ristrutturazione: prima gli interventi di carattere strutturale poi i lavori di rifacimento e riallestimento delle vasche. Ci sono voluti 6 anni per portare a termine l'opera, ma alla fine la missione è compiuta e da oggi l'Aquarium è aperto alla cittadinanza (nella giornata inaugurale è stato previsto anche l'ingresso gratuito, iniziativa che sarà rinnovata il prossimo venerdì pomeriggio). Al taglio del nastro, assieme al presidente della Stazione Zoologica Roberto Danovaro, anche il Presidente della Camera Roberto Fico. Presenti, tra gli altri, il Presidente della Campania Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e pure due dei candidati nella corsa a Palazzo San Giacomo delle prossime elezioni amministrative: Alessandra Clemente e Gaetano Manfredi. "Oggi per me è un giorno molto significativo e importante – spiega l'inquilino di Montecitorio Roberto Fico – Torniamo a vivere un posto straordinario che è parte della storia della città e cuore pulsante della ricerca per il mare. La ristrutturazione è incredibile, l'atmosfera è straordinaria, c'è un'aria internazionale: questo è proprio uno dei progetti che Napoli assolutamente merita. Non vedo l'ora di ritornare qui, magari non in forma così ufficiale, per avere spiegazioni ancora più approfondite. Il mare – conclude il Presidente della Camera – è la nostra vita, la nostra risorsa e questo è il centro per fare delle ricerche all'avanguardia". Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco Luigi de Magistris che evidenzia l'importanza del lavoro simbiotico svolto dalle autorità coinvolte. "Voglio sottolineare la straordinaria collaborazione che c'è stata tra Roberto Danovaro e il suo staff, Comune, Sovrintendenza, Università, Governo e Regione. E' una pagina davvero importante di cooperazione istituzionale. Come dice l'articolo 9 della Costituzione bisogna investire in ricerca, qui lo si è fatto" spiega il primo cittadino partenopeo. Strutturato in 19 vasche, l'Aquarium ospita più di 200 specie animali e vegetali distribuite in 9 diversi habitat che ricostruiscono gli ambienti che possiamo incontrare nel Mediterraneo, dai primi metri sino agli ambienti più profondi. A far capolino anche dei pesci tropicali che simboleggiano i cambiamenti in corso nel Mare Nostrum, sempre più popolato da specie "aliene" provenienti dal Mar Rosso e da altri ambienti tropicali. Complessivamente sono 180 i metri cubi di acqua su una superficie complessiva di 507 metri quadrati. "Siamo molto felici di restituire a tutti i cittadini napoletani, della Campania e dell'Italia questo piccolo scrigno che rappresenta 9 habitat tra i più belli del nostro mare Mediterraneo – racconta il presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn Roberto Danovaro -. Visitare l'Aquarium sarà una bella occasione per passare un paio di ore capendo meglio questo meraviglioso ecosistema che abbiamo davanti. Imparando anche a proteggerlo, a preservarlo e a trasmetterlo alle generazioni future". (ITALPRESS). gve/pc/red 08-Giu-21 17:10