Svegliarsi al mattino con un animo ricco di buoni propositi e lo sguardo rivolto verso quel pezzo di cielo che alberga dentro l’infinito della propria coscienza.
Udire il “Magnificat” che la giovane di Nazareth, di nome Maria, ha cantato tra paure e totale abbandono al progetto di un Dio che non guarda l’orgoglio, l’arroganza la cattiveria, la mafiosità dell’essere e la violenza delle proprie azioni, ma mette a nudo ciò che ogni uomo e ogni donna è e fa senza tanti meccanismi di difesa e maschere dell’apparire.
E’ su queste note di certezza, fede e azione socio/culturale che lo staff di presidenza del Parlamento della Legalità internazionale ha incontrato la Comunità Ecclesiale di Roccamena (Comune alle porte di Corleone) in provincia di Palermo dove Don Francesco Di Maggio e il sindaco Giuseppe Palmieri hanno accolto i tanti “amici/ospiti” arrivati da diversi Comuni del Palermitano per presentare il libro “Ha Rovesciato i potenti, Ha innalzato gli umili. Una comunità composta nell’ascolto e nella fede, nella preghiera e nella “Lode ” a Colei che Tutte le generazioni chiameranno beata”.
In prima fila diverse personalità delle Forze Armate , tutte vicine al cammino culturale del Parlamento della legalità Internazionale come il Generale di Corpo D’Armata Carmine Lopez, Generale Interregionale dell’Italia Sud /Occidentale della Guardia di Finanza e Presidente Onorario del Parlamento della Legalità Internazionale e il Generale di Corpo D’Armata Giuseppenicola Tota, Generale Esercito Italiano Sud, collaboratore di Presidenza.. Tanti i giovani presenti – nelle massime misure di sicurezza anti Covid rispettate – famiglie, gente semplice votata alle associazioni ecclesiali vive nella diocesi di Monreale.
Una celebrazione Eucaristica partecipata come pure la preghiera di Consacrazione a Maria proclamata dalla docente Helga Guardi e consegnata a tutti i presenti. Commosso ma contento don Francesco Di Maggio nominato Socio Onorario del Parlamento della Legalità Internazionale, mentre Salvatore Sardisco consegna alle personalità intervenute un attestato di Riconoscimento.
Il sindaco prende la parola e ringrazia mentre il primo cittadino Giuseppe Palmieri commosso ricorda quando sua mamma , a piedi scalzi, andava per le famiglie di Roccamena a raccogliere i fondi per acquistare un Crocifisso da mettere in Chiesa. Filippo Gandolfo, coautore del libro, accende il cero della “Pace ” mentre da tutti si canta con fede rivolgendo a Maria una sola preghiera: “Rovescia i Potenti dai troni e Innalza gli umili, i poveri, i timorati di Dio”. Questa è fede credibile sul sentiero dei “Samaritani della Gioia ” come direbbe don Tonino Bello.