CAI, Consorzi Agrari d’Italia, ha scelto le soluzioni cloud di Microsoft per uniformare la gestione e ottimizzare le operazioni di un’organizzazione complessa, geograficamente estesa e altamente eterogenea, che comprende quattro consorzi (Emilia, Tirreno, Adriatico e Centro-Sud) e oltre 180 agenzie dislocate sul territorio italiano. Con la piattaforma Microsoft Dynamics 365, CAI ha potuto rendere omogenei i sistemi informativi adottati dai diversi consorzi, aumentare la flessibilità e personalizzare gli strumenti in base alle esigenze di ogni comparto.
“La scelta di adottare le soluzioni cloud di Microsoft – si legge in una nota – si inserisce in un solido percorso di digitalizzazione avviato da CAI, all’interno del quale hanno avuto un ruolo fondamentale le nuove generazioni di agricoltori e imprenditori, aperte al digitale e alle nuove tecnologie, come cloud, IoT e intelligenza artificiale. In questo percorso, i Consorzi Agrari d’Italia, il partner Reply e Bluarancio, società di servizi IT di Coldiretti, hanno trovato in Microsoft l’alleato ideale per affiancarli in un’operazione altamente complessa e strutturata, soprattutto a causa dell’eterogeneità delle oltre 25 linee che compongono il business di CAI, per un totale di alcune decine di migliaia di categorie di prodotti”.
“La nostra organizzazione è altamente complessa e abbraccia le caratteristiche, le normative e le problematiche di numerosi settori: produzione, logistica e retail, con operazioni che vanno dalla manutenzione dei trattori alla vendita di un semplice rastrello, dallo stoccaggio di frumento al trasporto di carburanti, dalla fornitura di fitofarmaci allo smaltimento di oli esausti”, ha dichiarato Gianluca Lelli, CEO di Consorzi Agrari d’Italia.
“Grazie al percorso di trasformazione digitale intrapreso insieme a Microsoft, Reply e Bluarancio abbiamo potuto unificare tutte le diverse anime dei Consorzi e porre le basi per un più ampio piano industriale per il quale abbiamo stanziato 6 milioni di euro e che ha l’obiettivo di rivoluzionare il nostro settore, abilitando l’agricoltura di precisione e rendendo accessibile a tutti, anche ai più piccoli produttori, le tecnologie necessarie per fare un salto di qualità anche su temi vitali come quelli della tracciabilità e dell’impatto ambientale”, ha aggiunto.
“Siamo particolarmente orgogliosi di essere al fianco di CAI nel suo percorso di innovazione, in un settore strategico come quello agroalimentare, così importante per il Made in Italy. L’agricoltura rappresenta uno dei comparti della nostra economia dove le potenzialità della digitalizzazione non sono ancora pienamente espresse e, se adeguatamente sfruttate, possono garantire enormi benefici a tutta la filiera, favorendo la crescita e la competitività a livello internazionale”, ha commentato Silvia Candiani, CEO di Microsoft Italia.
“Sono convinta che il percorso intrapreso insieme a CAI, Reply e Bluarancio porterà a nuovi e inesplorati orizzonti di innovazione per il settore. Auspico che il progetto pioneristico di CAI possa promuovere la digital transformation di molte realtà italiane verso una nuova frontiera dell’agricoltura e che possa svolgere il ruolo di piattaforma per la cooperazione tra nuove generazioni di agricoltori e imprenditori in una logica di integrazione tra tradizione agroalimentare e nuove istanze di biodiversità e sostenibilità”, ha proseguito.