PALERMO (ITALPRESS) – È iniziata la vaccinazione degli studenti siciliani all'ultimo anno del loro percorso scolastico. Già dalle 9 i ragazzi si sono messi in fila per ricevere la loro dose di siero anti-Covid. Il primo a presentarsi con i moduli ai banchi dell'anamnesi è stato Giuseppe D'Agostino, 18 anni, al quinto anno del liceo scientifico Ernesto Basile. Nell'arco della mattinata sono stati più di 200 a presentarsi senza prenotazione al padiglione 20A, l'ala della Fiera del Mediterraneo attivata di recente per rendere l'hub h24. Una ventata di entusiasmo: volti sorridenti, emozione, pollici in alto e dita a V in segno di vittoria. "Siamo gasatissimi", racconta Morena Ardito, maturanda del Regina Margherita, con gli occhi che brillano. Aspettavano tutti questo giorno, che per molti di loro rappresenta l'uscita dall'incubo. La maggior parte ha ricevuto il siero Johnson & Johnson, alcuni AstraZeneca. C'è anche chi lo ha preferito al vaccino monodose: "Ho saputo che è molto efficace anche contro la variante indiana, perciò mi sono sentito più sicuro" dice Walter Mangogna, 18 anni, seduto in attesa che passino i quindici minuti canonici dopo l'iniezione. "È un'emozione avere qui tutti questi ragazzi oggi – ha detto il commissario Covid della Città metropolitana di Palermo, Renato Costa – portano qui la loro felicità di vaccinarsi: lo fanno con gioia perché sanno che è un ritorno alla vita. Non preferiscono un vaccino all'altro, anche se tendenzialmente ha più successo il Johnson per il suo essere monodose. Non hanno nessuna paura, solo entusiasmo. È bello vedere come questi giovani comprendano a pieno l'importanza della campagna vaccinale: hanno capito che più siamo, prima ne usciamo". (ITALPRESS). fag/vbo/com 26-Mag-21 16:32