domenica, 17 Novembre, 2024
Lavoro

Incidenti sul lavoro. Sindacati: mobilitazione nazionale

Le morti sul lavoro vanno fermate. Cgil, Cisl e Uil lanciano una campagna di mobilitazione straordinaria per l’Italia con l’obiettivo di far rispettare le norme di tutela e della sicurezza sui posti di lavoro.

L’iniziativa: “Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro”, prevede centinaia di assemblee, insieme a decine di presìdi e volantinaggi davanti alle fabbriche, “per denunciare”, scrivono in una nota unitaria i sindacati, “l’inaccettabile tributo di vite umane pagato dalle lavoratrici e dai lavoratori in tutto il territorio nazionale e richiamare alle proprie responsabilità il Governo e tutto il sistema delle imprese metalmeccaniche”.

Vincolare le risorse al rispetto dei contratti 

Tra le proposte, la definizione di un accordo tra Governo, enti locali, enti preposti e parti sociali per garantire efficaci misure per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. La prima misura sarà il rafforzare la prevenzione, la medicina del lavoro sul territorio, la vigilanza, la formazione e l’informazione alle lavoratrici e ai lavoratori. “La richiesta al Governo”, scrivono i sindacati, “è di vincolare le ingenti risorse contenute nel Piano nazionale e destinate al sistema delle imprese al rispetto dei contratti e delle norme di legge sulla salute e sicurezza, anche attraverso l’utilizzo delle più avanzate tecnologie 4.0”.

“Va respinto il tentativo di manomettere le norme del codice degli appalti per evitare che la logica della semplificazione intervenga sul costo del lavoro smantellando regole e diritti, aumentando la stessa concorrenza tra lavoratori”, sottolineano Cgil, Cisl e Uil.

In Piemonte diverse manifestazioni sono in programma ad Alessandria, Asti, Biella, Cuneo Novara, Torino e Vercelli. In Valle D’Aosta si è svolto il sit-in presso la Prefettura e il 28 maggio è prevista un’assemblea davanti alla Cogne Acciai Speciali. In Lombardia, sono stati organizzati diversi scioperi, in particolare a Bergamo e Brescia, assemblee e giornate di formazione nelle altre città come Como e Lodi, e a Milano assemblee unitarie di Fim Fiom Uilm con presidio il 27 maggio pomeriggio davanti la Prefettura.

In Liguria, a Genova Fim-Fiom-Uilm organizzano per il 28 maggio un presidio davanti alla Prefettura di Genova e 1 ora di sciopero nelle aziende metalmeccaniche. A Savona assemblee e volantinaggi nelle principali aziende del territorio. Anche in Veneto mobilitazioni e assemblee in tantissime fabbriche, mentre nei giorni scorsi sono già stati effettuati scioperi a Padova e Verona anche per ricordare il tragico evento mortale alle Acciaierie Venete.

Assemblee e iniziative anche in  Emilia Romagna, Toscana e  Lazio dove è previsto un sit-in sotto la Regione il 25 maggio. A Terni lunedì 24 maggio è in programma il presidio davanti alla Prefettura. In Abruzzo assemblee e presidi nelle principali aziende del territorio. In Campania oggi si è tenuta un’assemblea allo stabilimento Leonardo di Pomigliano e tante altre iniziative seguiranno. Infine, in Sardegna si sono svolte oggi diverse assemblee, a partire da Portovesme, e anche in Sicilia tante iniziative si svolte oggi e altre ne seguiranno nei prossimi giorni.

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