E’ tutto pronto nella sede di presidenza del Parlamento della legalità internazionale , in via Venero 30 a Monreale, per una video conferenza che coinvolgerà tutti in collaboratori di presidenza e i coordinatori culturali delle diverse regioni del nostro Paese nel ricordo del magistrato agrigentino Rosario Livatino in vista della sua “Beatificazione ” di domenica 9 maggio.
Un appuntamento che vede docenti, giornalisti , dirigenti scolastici, uomini delle forze dell’ordine, delle istituzioni, che rivestono un ruolo significativo in casa parlamento della legalita’ internazionale e hanno preparato anche elaborati che mettono in risalto la figura del ” Giudice Ragazzino ” che tanto ha inciso nel cuore dei giovani per la sua fede e la rettitudine dell’azione giudiziaria. Recentemente una delegazione del movimento si e’ recata proprio sul luogo dove è stato ucciso Livatino e ha ridato luce e colore all’agenda in marmo con la scritta in oro “sub Tutela Dei ” dono del Parlamento della Legalità Internazionale posata li nel 2005 con centinaia di studenti e mons.
Carmelo Ferraro, lo stesso che a Piano san Gregorio fece incontrare i genitori di Rosario con Giovanni Paolo II. Quell’incontro scaturi’ nel Papa Polacco l’anatema contro la mafia. Dalla regia della sede di presidenza, quindi, l’Italia entra in punta di piedi dove vi e’ il cuore del parlamento della legalita’ internazionale e dalla lombardia a messina in un maxi scherma tutti i coordinatori culturali si ritroveranno venerdi sette maggio per ricalcare l’espressione di Rosario”Essere credibili” e testimoniare la bellezza della fede sul sentiero del mondo.