VENETO – “Abbiamo raggiunto un traguardo importante: uno dei nostri gioielli più significativi dal punto di vista ambientale e naturalistico, il Parco del Delta del Po, sarà sostenuto dal PNRR con 55 milioni di euro. Dietro a questo risultato, c’è un duro e costante lavoro di squadra, durato anni qui in Veneto, e che darà ossigeno a questo territorio sia dal punto di vista turistico che occupazionale”.
E’ soddisfatto il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, all’indomani dell’importante annuncio da parte del Governo, che contribuisce a valorizzare e riqualificare un territorio veneto.
“Un territorio – ha precisato il Presidente – già illuminato a livello internazionale dal riconoscimento MAB dell’UNESCO e che ora, grazie a queste importanti risorse, potrà puntare a nuove sfide. Anche in piena pandemia COVID -19, con tutte le difficoltà che conosciamo e abbiamo conosciuto, la Regione Veneto non si è fermata e, in particolare, per il Delta del Po ha in serbo già una nuova e vitale progettualità che dimostra ancora una volta l’attenzione forte e piena verso questo territorio”.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il Piano Nazionale di ripresa e resilienza che destina circa 6 miliardi di euro per la cultura. Gli interventi mirano a dare un impulso a un settore considerato strategico per la ripartenza del Paese. Il Parco del Delta del Po, con uno stanziamento di 55 milioni di euro, rientra tra i 14 progetti strategici inseriti dal Governo nel Piano per i Grandi attrattori culturali. 25milioni di euro sono per la parte del Delta del Po veneto, 30milioni di euro per la parte del Delta del Po emiliano romagnola.
Barbara Braghin