“Un uomo e un politico che ha combattuto le diseguaglianze, difendendo gli ultimi e piu’ deboli, lottando per la pace e la legalita’. La sua e’ stata vita vissuta nella ricerca continua della verita’, fino all’estremo sacrificio”. Lo ha detto il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, a Palermo, in occasione del 39^ anniversario dell’omicidio per mano mafiosa dell’ex segretario del PCI e di Rosario Di Salvo. A
rendere omaggio a La Torre e Di Salvo, in via Li Muli ai piedi della lapide posta nel luogo in cui fu commesso l’omicidio, con brevi interventi, inoltre, il vice segretario nazionale del PD, Peppe Provenzano, il segretario provinciale di Palermo, Rosario Filoramo, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e Ignazio Giudice, della Cgil.
“Oggi il loro esempio deve essere il motore che accompagna la vita del Partito Democratico. E il nostro compito – ha sottolineato Barbagallo – e’ quello di trasferire questi valori alle giovani generazioni che avranno il compito di costruire una Sicilia nuova, fondata sulle solide basi e i valori della legalita’ che ci ha insegnato e tramandato La Torre”.
Presenti, tra gli altri: Carmelo Miceli, deputato nazionale PD e componente della commissione Antimafia, Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all’Ars, Antonello Cracolici, deputato PD all’Ars, Antonio Ferrante, presidente della direzione regionale del PD Sicilia, Daniele Vella, componente della segreteria regionale del PD, esponenti, simpatizzanti e militanti del PD e della Cgil.