Una nuova tappa delle Domeniche del Cuore, giornate di volontariato medico promosse dall’Associazione “Dona la vita con il cuore” in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.
L’evento di solidarietà sociale, promosso e coordinato dal Presidente di Dona la vita con il cuore Massimo Massetti, professore ordinario di Cardiochirurgia all’Università Cattolica e direttore dell’Area Cardiologica e di Chirurgia Cardiovascolare del Gemelli, dai Cavalieri di Malta in sinergia con la Diocesi di Macerata attraverso la Caritas, si terrà nella mattinata di domani a Macerata presso la “Domus San Giuliano”.
Questa sera nella Cappella della Domus San Giuliano, verrà celebrata la Santa Messa presieduta dal Vescovo di Macerata Monsignor Nazzareno Marconi. La tappa marchigiana vedrà oltre quaranta persone visitate dai cardiologi e cardiochirurghi della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.
Sul territorio la scelta delle persone – i cui requisiti devono rispondere alla necessità di un accurato controllo cardiologico – è stata operata sia dalla Diocesi di Macerata attraverso l’Ufficio Caritas, dall’Ordine di Malta con la responsabilità del Delegato, dottor Paolo Massi, e dall’Ordine dei Medici attraverso il suo presidente dottor Romano Mari.
La gestione dell’evento presso la Domus San Giuliano è coordinata dal Direttore della Caritas Diocesana, diacono Lorenzo Cerquetella con il suo staff, e dal lavoro di Maria Cristina Spalletti Trivelli, Assistente Caritativo del Gran Priorato di Roma dell’Ordine di Malta, che si è adoperata per l’organizzazione di questo evento. “Le Domeniche del Cuore – si legge nella nota – sono diventate non solo un punto di riferimento nel territorio romano per chi, versando in condizioni particolari, ha bisogno di un controllo cardiologico specialistico, ma un evento itinerante in tutta Italia grazie alla dedizione del professor Massimo Massetti e del team di specialisti che guida.
Si tratta di un team che mette a disposizioni di chi ha bisogno grande competenza e segue i pazienti non solo per la visita ma propone anche cure adeguate. Le Domeniche del Cuore che in diverse occasioni si sono avvalse del contributo dei Cavalieri di Malta contando sulla loro professionalità organizzativa e logistica. Tutto questo ha permesso e permetterà in futuro, di salvare vite umane viste le condizioni di estremo disagio di diversi pazienti che non hanno possibilità di accedere a servizi sanitari specialistici”. (Italpress)