domenica, 17 Novembre, 2024
Sanità

Contro il Covid …anche la terapia del buon senso

Locuzione latina che si usa per definire la conferma di un benefico effetto quando si fa una terapia empirica.

Un vecchio detto della Scuola Medica Bolognese infatti dice: i Professori conoscono le malattie, i Medici di Famiglia sanno usare i farmaci.

Conferma di questa enunciazione si evidenzia da quanto è successo recentemente in merito a quale tipo di trattamento medico andasse fatto in caso di infezione da Covid 19.

Per più di un anno i massimi rappresentanti del mondo sanitario italiano hanno raccomandato, sarebbe più corretto dire imposto, ai Medici di Famiglia di prescrivere ai pazienti affetti da sindromi simil influenzali, nel dubbio che si trattasse di una infezione da Covid: Vigile Attesa e Tachipirina; cosa che ha causato molto spesso aggravamenti del quadro clinico e morte in particolare delle persone anziane affette da altre gravi patologie.

Per fortuna, oserei dire, molti Medici di Famiglia hanno contravvenuto tali disposizioni ministeriali e, usando il buon senso e i farmaci di cui con gli anni sono diventati maestri nell’uso (EX JUVANTIBUS), hanno curato a casa con antinfiammatori, cortisonici, anticoagulanti e antimalarici i loro pazienti; risultato ? Rari decessi e pochissimi ricoveri.

Ciò nonostante, apriti cielo, critiche e minacce sono piovute da tutte le parti, anche dall’estero sul problema hanno messo bocca veterinari, sociologi e tanti altri presunti infettivologi.

Giorni fa finalmente il Ministero della Salute ha dato delle direttive precise a tutti i Medici di Famiglia:

Dovete usare subito, in caso di infezione da Covid 19, gli Anticorpi Monoclonali, tralasciando di dire che non sono ancora disponibili in quantità sufficienti, che costano migliaia di euro a trattamento e soprattutto dimenticando che questa metodologia di cura era già stata ideata e sperimentata presso l’Ospedale San Matteo di Pavia un anno fa dove avevano ottenuto guarigioni incredibili utilizzando anticorpi estratti dal siero dei malati guariti.

Nonostante i clamorosi risultati ottenuti, questa modalità di trattamento venne subito bloccata per la mancanza di una adeguata sperimentazione e per la mancanza di studi scientifici a riguardo; motivo per cui, se ben ricordate, da Roma furono inviati dei solerti carabinieri a bloccare eventuali nuovi trattamenti.

Non so se ridere o piangere, fate voi.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

La previsione. Coldiretti: Natale senza spostamenti? In fumo 4.1 miliardi di mancati acquisti

Maurizio Piccinino

Vaccino, Toti: “Nell’ultima settimana balzo in avanti delle prime dosi”

Redazione

Politic Covid. Mentre i dottori parlano gli ammalati muoiono

Carlo Pacella

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.