BOLOGNA (ITALPRESS) – La ricerca all'ultimo istante del biglietto prima di salire a bordo sta per finire. L'Emilia-Romagna sarà infatti la prima in Italia in cui, per viaggiare su un bus, basterà, in tutta sicurezza, accostare la propria carta di credito o debito, oppure avvicinare smartphone o smartwatch all'apposito 'validatore' per essere in regola col titolo di viaggio. Anche se continuerà ad essere accettato il biglietto cartaceo tradizionale. Già entro quest'anno in tutti i capoluoghi di provincia, ed entro il 2022 nel resto della regione, sarà infatti attivo l'Emv, il sistema che aggiunge una ulteriore modalità di pagamento a quelle tradizionali e a quelle digitali già consentite dall'app Roger, attiva da oltre un anno e mezzo. Dopo il debutto sul Marconi Express (la monorotaia che collega stazione dei treni ed aeroporto di Bologna), dove la tecnologia Emv è già operativa da alcuni mesi, il progetto di estensione dei nuovi 'validatori' procederà fino alla completa copertura dell'intera flotta su gomma nelle quattro aziende della regione. Già dalla prossima settimana, i 'validatori' saranno attivi su una linea urbana sia a Bologna sia a Parma. "Un vero e proprio salto in avanti- afferma l'assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini- che ci allinea alle realtà europee più avanzate". In tutto sono 1.500 i 'validatori' verde smeraldo che entreranno in funzione progressivamente – ogni azienda informerà sui tempi di avvio – su tutto il territorio regionale per un investimento complessivo di 3 milioni e 275mila euro cofinanziati al 50% dalla Regione attraverso fondi comunitari PorFesr e per il restante 50% dalle aziende. I nuovi 'validatori', che affiancheranno gli attuali attivi per la convalida di tutti gli altri titoli, sono stati acquistati attraverso una gara che ha visto le quattro aziende di Tpl regionali – Seta, Start Romagna, Tep e Tper – quest'ultima nel ruolo di capofila. (ITALPRESS). spf/com 27-Mar-21 13:07