MILANO (ITALPRESS) – Lorenzo Gubian, direttore generale di Aria Spa (Azienda regionale per l'innovazione e gli acquisti), e' stato nominato questa mattina amministratore unico della societa' lombarda dalla quale tutti i componenti del Cda si sono dimessi. E' quanto e' stato reso noto oggi in aula consiliare di Palazzo Pirelli, dove Gubian è stato poi audito in merito ai disservizi provocati dalla piattaforma web di Aria adibita alla campagna vaccinale anti Covid-19 in Lombardia. "La partita e' stata molto complessa con un tema di logistica fortissimo e la necessita' di incrociare diversi elementi produttivi per poter consentire la vaccinazione: ci sono stati dei disguidi nelle agende", anche a fronte di "migliaia di centri vaccinali e ambulatori" di cui, nella prima fase, non si conoscevano numeri precisi. "Ci sono stati dei disguidi, nessuno lo nega, ma su oltre un milione e 300 mila dosi somministrate, la Lombardia e' la regione che sta vaccinando di piu' in termini assoluti di tutte le altre regioni – ha aggiunto Gubian -. Qualche errore su 1,3 milioni di eventi, su questi grandi numeri, puo' capitare, con questa grande complessita' l'errore zero e' impossibile". Per le adesioni vaccinali si e' decisa "la modalita' ad invito, perche' se si apre la prenotazione con pochi vaccini si genera un 'click day' , con tutte le problematiche", ha aggiunto Gubian, sottolineando che "la prima fase, che e' stata dedicata agli ultra ottantenni e insegnanti, vedeva come caratteristica, all'inizio del servizio, pochi vaccini tra gennaio e febbraio, quando gli arrivi erano centellinati", per questo si e' deciso di procedere con una "modalita' di prenotazioni su invito", altrimenti si rischiava "un click day". Un altro problema, ha spiegato Gubian, "e' che non era noto il numero dei centri vaccinali e dei migliaia di ambulatori". "Con Poste italiane si pensa di essere pronti i primi di aprile per partire", ha concluso. (ITALPRESS). fsc/red 25-Mar-21 13:53