CATANZARO (ITALPRESS) – "Cercheremo di aumentare i punti vaccinali, che sono già 78, a più di 100 lavorando con la Protezione Civile. Stiamo gradualmente andando a regime anche con l'incremento del numero delle vaccinazioni. Il presidente Spirlì ha previsto e organizzato l'unità di crisi che si riunisce quotidianamente per controllare l'andamento del piano vaccinale e apportare le ovvie modifiche a seconda delle situazioni che emergono quotidianamente". Lo ha dichiarato il commissario ad acta alla Sanità della Calabria, Guido Longo, a margine di una conferenza stampa a Catanzaro. "Coinvolgeremo inevitabilmente i sindaci con la Protezione civile – ha continuato Longo – potrebbe essere la svolta decisiva e determinante per un incremento notevole dei vaccini quotidiani. Assieme agli over 80, ci saranno le categorie fragili, ricoverati e non, e successivamente passeremo agli operatori dei lavori ritenuti indispensabili per la comunità e che prevedono un contatto quotidiano con la popolazione. Poi procederemo con gli insegnanti di ogni ordine e grado, perché dobbiamo garantire all'istruzione un andamento normale. Per procedere alla vaccinazione di massa del personale, la chiusura delle scuole è inevitabile, ma non è una decisione che posso prendere io". Il commissario, dichiarando che con i dati in possesso la Calabria resterà zona gialla, ha aggiunto: "Stiamo monitorando le varianti, i laboratori del Mater Domini sono attrezzati con i reagenti specifici ed entro la settimana entreranno in funzione altri due laboratori, all'Asp e all'Azienda Ospedaliera Melacrino di Reggio Calabria con l'obiettivo di vaccinare quanto più possibile. Cerchiamo, inoltre, di garantire tutti i servizi perché le altre patologie ci sono e vanno avanti. Lo sforzo che stiamo facendo è consistente e devo dire grazie a medici, paramedici e a tutti gli operatori del sistema sanitario che stanno lavorando più del possibile". (ITALPRESS). dio/pc/red 05-Mar-21 12:34