Il Consiglio di Amministrazione di Eni, riunitosi sotto la presidenza di Lucia Calvosa, ha approvato i risultati consolidati dell’esercizio e del quarto trimestre 2020 (non sottoposti a revisione contabile).
Nel 2020 produzione d’idrocarburi a 1,73 milioni di boe/giorno, in linea con la guidance ridefinita a seguito dello scoppio della pandemia. Scoperte 400 milioni di boe di nuove risorse esplorative equity al costo competitivo di 1,6 dollari/boe. Riserve certe a fine anno: 6,9 miliardi di boe; tasso di rimpiazzo all sources 43% (96% la media triennale).
Ebit adjusted di Gruppo: 1,9 miliardi nell’anno (0,5 miliardi nel quarto trimestre) registra una contrazione di circa 6,7 miliardi dovuta per -6,8 miliardi alla flessione dei prezzi/margini degli idrocarburi e per -1 miliardo agli effetti del COVID-19, attenuati da una migliore performance per 1,1 miliardi.
Ebit adjusted Exploration & Production: 1,5 miliardi di euro nell’anno (0,8 miliardi nel quarto trimestre) in calo per effetto dello scenario depresso dei prezzi degli idrocarburi e delle minori produzioni.
Ebit adjusted 2020 per mid-downstream: totale a 0,63 miliardi 0,33 miliardi per GGP superiore alle aspettative. 0,3 miliardi per R&M (con il pro-forma di ADNOC Refining), Chimica, EGL e Power, in linea con la guidance, sostenuto dalla crescita dei biocarburanti e del retail gas&power.
Utile netto adjusted: ritorno in utile a 66 milioni nel quarto trimestre; -0,74 miliardi nell’anno.
Rispetto alla stima iniziale di 11,5 miliardi di euro di cash flow adjusted allo scenario di 60 dollari/barile, la flessione dei prezzi degli idrocarburi ha inciso per circa -4,5 miliardi di euro e gli impatti del COVID-19 per circa -1,7 miliardi, in parte compensati dai cost saving e dalla performance.
Eni chiude l’anno con una riserva di liquidità di circa 20,4 miliardi di euro di cui 9,4 miliardi di attivi di tesoreria, 5,5 miliardi investiti in attività liquide, 0,2 miliardi di crediti finanziari a breve e 5,3 miliardi di linee di credito committed non utilizzate.
Confermata la proposta di dividendo 2020 di 0,36 euro per azione, di cui 0,12 versati in sede di acconto a settembre 2020.