Che il capo di un partito di destra apra la crisi di governo per chiedere agli elettori “pieni poteri” fa un po’ paura. Che poi dica che chi non vuole votare subito è attaccato alla poltrona è un evidente falso visto che vuole per se’ e il suo partito più seggi e più potere (quindi più poltrone).
È ormai evidente che Salvini non si comporti come uomo di Stato che ha a cuore il futuro del Paese, ma come un influencer abile sui social postando foto al mare o pane e Nutella o foto intime. L’Italia è oggi il Paese europeo con la più bassa crescita economica (vicina allo zero), è isolata a livello internazionale, vive una profonda crisi occupazionale, sociale, e ideale.
E Salvini che fa dopo aver governato per un anno con una banda di ragazzini chiamati 5 stelle? Apre una crisi politica difficilissima per non dover fare una manovra economica di fine anno che sarebbe di lacrime e sangue visti i debiti accumulati con provvedimenti inutili e inefficaci.
Doveva eliminare la Legge Fornero e ha solo regalato un paio d’anni di “scivolo” (oneroso) a 300 mila pensionando; doveva fare sfracelli in Europa e ha solo isolato l’Italia; doveva rimpatriare in due settimane 600 mila immigrati e non ha fatto nulla; e naturalmente gli sbarchi non ha potuto fermarli perché ha interrotto i rapporti diplomatici con i paesi di provenienza.
Salvini è solo un poltronaro in preda a un delirio di onnipotenza.
Spetterà agli italiani riportarlo con i piedi per terra scegliendo partiti moderati e capaci di dialogo politico.
Credo nella sagezza del Presidente Mattarella, sulla risoluzione della crisi per il bene del paese.