Poste Italiane chiude il 2020 con un utile netto di 1,2 miliardi. Viene proposto dal cda un dividendo pari a 0,486 euro in crescita del 5% sul 2019. I ricavi risultano in calo del 4% a 10,5 miliardi.
Nel quarto trimestre utile netto a 308 milioni a +18,7%, i ricavi invece risultano in crescita dell’1,4% e pari a 3,0 miliardi, con un risultato operativo stabile in crescita del 19,6% e pari a 280 milioni.
A livello di settore, i ricavi da corrispondenza, pacchi e distribuzione nell’ultimo trimestre sono stati pari a 950 milioni, in aumento dell’1,4% sul 2019, nell’anno il risultato è stato di 3,2 miliardi nel 2020, in calo dell’8,3%.
I ricavi da servizi finanziari sono stati pari a 1,3 miliardi nel quarto trimestre del 2020, in calo dello 0,1% sul 2019, a livello di anno il risultato è di 4,9 miliardi, in calo del 3,7%. Infine i ricavi da servizi assicurativi, sono stati pari a 451 milioni nel quarto trimestre del 2020, in crescita dello 0,1%, nel 2020 il totale è di 1,6 miliardi, in calo dell’1,6%. L’ebit del quarto trimestre è pari a 280 milioni, in crescita del 19,6% annuale, nell’anno l’ebit è di 1,5 miliardi in calo del 14,1%.
La posizione patrimoniale è solida: Cet1 ratio di Bancoposta al 17,8% e Solvency ii ratio del gruppo assicurativo poste vita pari al 279%.