Il 40% dei fondi per la ricerca e l’innovazione previsti nel Recovery plan, circa 15 miliardi, andrà alle regioni del Mezzogiorno: si tratta di 6 miliardi circa per il Sud. E’ quanto emerge dal Rapporto Sud del Sole 24 Ore in edicola con il quotidiano domani in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Il Recovery Plan prevede infatti per il Sud una dozzina di nuovi poli strategici per la ricerca e l’innovazione: il Piano stanzia 600 milioni destinati esclusivamente alla creazione degli “ecosistemi di innovazione” meridionali, oltre a una quota significativa (ma non definita) della cifra di 1,3 miliardi da investire in tutta Italia con lo stesso obiettivo. Oltre, ancora, a una fetta della dote da 1,6 miliardi per le reti tematiche nazionali. In conclusione, dei 3,5 miliardi aggiuntivi che il Recovery Plan destina alle nuove infrastrutture per la ricerca e l’innovazione, al Mezzogiorno potrebbe arrivare almeno il 50%. In cifre 1,7 miliardi circa. Di certo, saranno istituiti almeno otto “Ecosistemi dell’innovazione”; ci saranno tre o quattro “Reti Tematiche”. A Napoli, la Rete denominata “Agritech”. Con questi si vogliono replicare le esperienze positive di Napoli-San Giovanni a Teduccio, il Polo della università Federico II che ospita una parte dei corsi di Ingegneria, il centro di calcolo Cetma e numerose Academy.
Dopo quella di Apple, hanno scelto di localizzare Academy a Napoli Est anche Cisco, Intesa Sanpaolo, Fs, Deloitte. La piccola “Silicon Valley” di Cosenza e l’Istituto per la Microelettrica e i Microsistemi del Cnr di Catania.
Intanto, si legge ancora nel Rapporto Sud del Sole 24 Ore di domani, sempre in tema di Recovery Plan, dal Mezzogiorno arriva una obiezione chiara indirizzata al governo. “Nel Recovery Plan poca attenzione alle infrastrutture per il Sud”, e’ quanto in sintesi, sostengono imprenditori, economisti e amministratori delle regioni meridionali, dopo aver letto ed analizzato il Recovery Plan all’esame del Parlamento. Chiesti fondi e progetti per Gioia Tauro, alta velocità e Ponte sullo Stretto.