La parola è tornata a Mattarella. E il Presidente è stato chiaro: andare ad elezioni adesso sarebbe pericoloso per la sanità, l’economia e la tenuta sociale del Paese. Non resta dunque che affidare l’incarico ad una personalità autorevole cui tutti i partiti devono assicurare il consenso in Parlamento.
È un appello grave quello di Mattarella che segna la sconfitta delle elites politiche dilaniate da contrapposizioni incomprensibili e inaccettabili di fronte alle varie emergenze che il Paese attraversa.
Il Quirinale non aveva altra scelta e ora su tutti i vari giocatori in campo incombe la responsabilità di mettere da parte interessi di bottega e pensare all’interesse nazionale.
Questa decisione scompagina i piani di tutti i partiti e li costringe fare un passo indietro e a segnare una sconfitta della politica politicante.
Mai come adesso i cittadini (o popolo che dir si voglia) hanno bisogno di certezze e di poter riporre fiducia in un governo credibile e autorevole. Congiure di Palazzo e a teatrini poco edificanti e per niente divertenti . hanno creato un vuoto che Mattarella cercherà di risolvere indicando un Presidente del Consiglio di alto profilo. Che nessuno si azzardi a fare altri giochi sulla pelle del Paese.