sabato, 16 Novembre, 2024
Ambiente

Emilia Romagna, nuovi fondi per progetti agricoltura e promozione delle eccellenze agroalimentari

Dop, Igp, vini, biologico: l’Emilia-Romagna non solo sa produrre ma sa anche comunicare bene le sue eccellenze. In particolare, sono 18 i nuovi progetti e 23 i beneficiari su tutto il territorio regionale, che hanno ottenuto oltre 1,3 milioni di euro di contributi per la promozione e l’informazione sul mercato nazionale e comunitario. E’ stata approvata la graduatoria, e finanziate tutte le domande ammesse, rispetto al bando ‘Attività di promozione e informazione da gruppi di produttori sui mercati interni’ del 2020 previsto dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020 e rivolto ad associazioni, consorzi, cooperative e organizzazioni di produttori che partecipano ai regimi di qualità dei prodotti agricoli, anche raggruppati in reti di imprese o associazioni temporanee finalizzate al progetto.

Quattro le tipologie di attività oggetto del finanziamento:

realizzazione di materiale informativo e promozionale – inclusa la gestione dei siti internet e degli spazi sui social network -, organizzazione di seminari con eventuale attività di degustazione guidata – anche nella modalità multimediale rivolta a un pubblico di consumatori-operatori -, partecipazione a fiere ed esposizioni, gestione e coordinamento delle attività. Si tratta perlopiù di iniziative realizzate sul mercato italiano, mentre all’estero le azioni mirano principalmente a Francia, Germania, Belgio, Danimarca e Olanda. “Il sistema agroalimentare dell’Emilia-Romagna- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi-, si contraddistingue per le sue produzioni di qualità regolamentata note a livello mondiale. Siamo leader in Europa per numero di prodotti Dop e Igp, filiere che consentono di valorizzare le produzioni agricole ben oltre le quotazioni standard di mercato e che sono alla base del reddito di molte imprese. Valorizzarle attraverso interventi di promozione è sempre stato per noi una priorità, e in questo momento difficile legato all’emergenza da Covid-19 lo è ancora di più”.

Il sostegno economico è pari al 70% del valore complessivo del progetto e assicurerà un contributo alle attività promozionali realizzate – tra il 1^ febbraio 2021 e il 30 giugno 2022 – da Consorzi di produttori di diverse Dop e Igp di prodotti alimentari e vini, associazioni di produttori di prodotti biologici, grazie a sinergie tra più partecipanti.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Transizione agroecologica: il Crea nella partnership europea per la ricerca

Marco Santarelli

Agricoltura italiana allo stremo, mancano 200 mila lavoratori stagionali

Angelica Bianco

Masaf: Italia prima nazione in Europa a istituire Rete nazionale boschi vetusti

Paolo Fruncillo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.