È un primo passo ma l’innovazione potrebbe favorire le piccole e micro imprese, in particolare botteghe di vicinato e negozi. Il progetto accolto favorevolmente dalla Confesercenti, è quello “Vicini e connessi – il Digitale per l’economia locale” promosso dal Dipartimento per la Trasformazione digitale. L’iniziativa, stando agli annunci, si pone l’obiettivo di aiutare le piccole attività, finora legate alle modalità tradizionali di vendita, a usare il commercio elettronico e gli strumenti digitali.
Per la Confesercenti si tratta di un “sostegno concreto alla digitalizzazione di micro e piccole imprese, e in particolare ai negozi e alle botteghe di vicinato”. “Un fronte strategico”, sottolinea la Confederazione, “su cui è fondamentale investire, non solo per superare l’emergenza Covid, ma anche per rilanciare l’economia”. Più in generale l’iniziativa dovrà essere un primo traguardo per contrastare la presenza dei “giganti ” del Web.
“Le nuove modalità di vendita”, sottolinea con soddisfazione la Confesercenti, “possono offrire alle imprese uno strumento in più per resistere e continuare a garantire un servizio ai propri clienti. In particolare in questo momento in cui, con la chiusura forzata di molte attività fisiche, i giganti del web – che hanno a disposizione immense risorse da dedicare alla promozione – rischiano di assorbire completamente i consumi di Natale”. Infine per la Confederazione degli esercenti è ora necessario che ci siano regole certe per il commercio online, in modo da bloccare, truffe e concorrenza sleale.
“Per questo, oltre a promuovere la digitalizzazione dei piccoli negozi”, conclude la Confesercenti, “bisogna intervenire per regolamentare la concorrenza tra attività offline e online, con l’obiettivo di mantenere l’equilibrio ed il pluralismo del sistema distributivo”.