Il Paese europeo con l’evasione fiscale più bassa è il Lussemburgo, in quello dove è più alta, è la Romania. L’Italia si colloca al quarto posto, dopo Romania, Grecia e Lituania. Cifre e considerazioni sono aggiornate nel rapporto condotto dalla società inglese “Tax Research LLP”. Una analisi su un fenomeno che non è solo italiano ma riguarda tutti i Paesi Ue, solo che l’Italia ha una percentuale più alta di evasione.
Oppure si potrebbe dire che ci sono maggiori e più severi controlli, per una pressione fiscale giudicata coralmente la più alta d’Europa, con una fila di adempimenti dove errori, anche in buona fede, poi costano caro al contribuente. Stando, comunque all’evasione dai calcoli della società inglese, emerge che il Bel paese primeggia per evasione fiscale in Europa, con circa 190 miliardi di euro di tasse evase.
Una somma notevole, che stando ai raffronti di come potrebbero essere spesi questi miliardi, si calcola che la somma sia giusto il doppio della spesa per la sanità pubblica. Quindi recuperando l’evasione avremmo una sanità pubblica che raddoppierebbe servizi, strutture, tecnologie e personale.
Il Tax Gap – così come applicato dalla società Inglese – è un indicatore che riflette il peso dell’evasione fiscale per le casse dello Stato. “Si misura come il rapporto tra tasse evase e gettito fiscale”, si spiega in una nota, “in Italia il tax gap vale il 23,29% delle entrate fiscali dello Stato”. Ciò significa che per ogni euro riscosso dal fisco italiano, si perdono circa 23 centesimi in evasione fiscale. I numeri però mostrano anche che l’Italia non è sola. Ci sono dati non confortanti, anche nel resto d’Europa, gli altri Stati non se la passano meglio. In Europa peggio dell’Italia c’è la Romania, Grecia e Lituania, poi ecco spunta l’Italia al quarto posto.
“Negli ultimi tempi, l’evasione fiscale è entrata prepotentemente all’interno del dibattito politico”, fanno presente gli osservatori, “non si tratta però di un problema nuovo. I fenomeni di evasione fiscale esistono sin da quando i governanti impongono tasse ai loro cittadini”.
Con questa premessa presentiamo la classifica dell’evasione fiscale in Europa, dietro all’Italia si piazzano in ordine Germania (125 miliardi), Francia (118 miliardi) e Regno Unito (87 miliardi). In totale, prendendo come riferimento l’anno fiscale 2015, l’evasione fiscale tra i Paesi Membri dell’Unione pesa 824 miliardi di euro. È più di sei volte la dimensione del bilancio annuale dell’UE.
“È interessante”, proseguono gli analisti, “anche notare come cambia questa classifica se consideriamo il peso che l’evasione fiscale ha sul gettito fiscale. Italia, Germania e Francia sono infatti le tre più grandi economie dell’eurozona e anche per questo motivo il valore assoluto delle tasse evase è molto elevato”. Peggio dell’Italia, quindi, soltanto Romania (29,51%), Grecia (26,11%) e Lituania (24,36%). Il paese europeo con il tax gap più basso è il Lussemburgo, dove l’evasione fiscale pesa il 7,98% degli introiti statali.