“Tanto paga per tutto Palamara”. Così in un’intervista al quotidiano ‘La Repubblica’, l’ex pm Luca Palamara, espulso dall’Anm, di cui è stato presidente.
“Palamara – spiega – non si è svegliato una mattina e ha inventato il sistema delle correnti. Ma ha agito e ha operato facendo accordi per trovare un equilibrio e gestire il potere interno alla magistratura”. “La Costituzione ha voluto che la magistratura fosse autonoma e indipendente – aggiunge -. Per esercitare questo potere i magistrati hanno scelto di organizzarsi in correnti che nascono con gli ideali più nobili, ma che storicamente hanno poi subito un processo degenerativo…”. “Io mi assumo le mie responsabilità – sottolinea -. Ma non posso assumermi quelle di tutti”.