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Italia alla COP30, Pichetto: “Su clima 3,4 miliardi e biocarburanti per la transizione”

domenica, 16 Novembre 2025
1 minuto di lettura

Un forte impulso alle politiche di adattamento, in particolare nei Paesi in via di sviluppo, attraverso infrastrutture sostenibili, decarbonizzazione dei trasporti e finanza climatica. Sono le priorità indicate dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, in conferenza stampa alla Stampa Estera a Roma, in coincidenza con l’apertura della COP30 a Belém, in Brasile. “L’Italia partecipa alla Conferenza sul Clima con ambizione e fiducia: a dieci anni dall’Accordo di Parigi non sono ammessi passi indietro”, ha dichiarato Pichetto. “Portiamo la consapevolezza di un Paese che unisce pubblico e privato in un impegno concreto verso la transizione energetica. Il nostro contributo alla finanza climatica è solido. Vogliamo costruire partenariati efficaci e garantire che tutti i Paesi, non solo l’Europa, contribuiscano a una transizione giusta. La nostra bussola resta il negoziato multilaterale”.
L’Italia arriva alla COP30 come uno dei principali attori della finanza climatica internazionale, con un contributo passato da 838 milioni nel 2023 a 3,44 miliardi nel 2024: 1,67 miliardi di risorse pubbliche e 1,77 miliardi di fondi privati mobilitati tramite strumenti pubblici. Tra questi il Fondo Italiano per il Clima, anche nell’ambito del Piano Mattei per l’Africa, e il coinvolgimento di Sace e Simest in progetti per la transizione ecologica globale.

Decarbonizzazione

Sul fronte della decarbonizzazione, l’Italia punta in particolare sui biocarburanti e rivendica il ruolo avuto nel lancio del “Belem 4X Pledge on Sustainable Fuels”, che mira a quadruplicare entro il 2035 l’uso globale di carburanti sostenibili rispetto ai livelli 2024. Al centro anche innovazione e giovani: l’iniziativa con UNEP e IEA 3DEN per l’efficientamento digitale dei sistemi energetici è stata selezionata da UNFCCC come best practice, mentre il programma “Youth4Climate” conta 150 progetti finanziati.
La presenza italiana alla COP30 si basa su un partenariato pubblico-privato che coinvolge, tra gli altri, Enel, Ferrovie dello Stato Italiane e BF International, impegnate nella realizzazione del Padiglione Italia, articolato in due spazi dedicati a scienza, tecnologia, comunicazione e innovazione. Alla presentazione, con Pichetto, sono intervenuti il Sottosegretario Claudio Barbaro, il Dg Mase Alessandro Guerri, l’Ad di Trenitalia Gianpiero Strisciuglio e il Direttore Italia di Enel Nicola Lanzetta.

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