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Mattarella: “La salute è un diritto universale”. E il Colle si scaglia contro le derive antiscientifiche

Al Quirinale per i 60 anni dell’Airc il Presidente celebra i progressi nella cura dei tumori e richiama a investire nella ricerca e nel Servizio sanitario nazionale, difendendo la scienza da fakenews e irrazionalità
martedì, 28 Ottobre 2025
3 minuti di lettura

Ieri Sergio Mattarella ha rilanciato il valore della scienza, della ricerca e del Servizio sanitario nazionale, ribadendo che “il diritto alla salute è universale” e che “le teorie antiscientifiche si traducono in autolesionismo”. Il Capo dello Stato è intervenuto al Quirinale in occasione della cerimonia de ‘I giorni della ricerca’ dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, che quest’anno celebra i 60 anni di attività. Davanti a ricercatori, medici, volontari, istituzioni e rappresentanti del mondo scientifico, il Presidente della Repubblica ha ricordato il ruolo decisivo della ricerca nella lotta ai tumori, sottolineando la responsabilità collettiva di sostenerla e valorizzarla.

Ricerca, Costituzione e Ssn

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

Per Mattarella garantire cure e innovazione non è solo un compito delle istituzioni, ma un diritto dei cittadini: “Alla base, come dovere delle istituzioni e nelle attese degli italiani, si colloca il diritto alla salute, che la Costituzione definisce diritto universale”. Questo principio, ha aggiunto, deve tradursi nella capacità di assicurare che le nuove terapie e i progressi scientifici “abbiano una positiva ricaduta sull’intero sistema del Servizio sanitario nazionale”. Un Ssn che oggi affronta sfide complesse: “l’invecchiamento della popolazione, i costi elevati dei farmaci salvavita, la carenza di personale medico e infermieristico. Ostacoli che, ha osservato il Capo dello Stato, mettono alla prova uno dei traguardi più importanti della Repubblica”, ma che non devono rallentare l’obiettivo di garantire cure di qualità e accessibili.

I progressi dell’oncologia

Mattarella ha ricordato come la ricerca abbia cambiato la storia delle malattie oncologiche: “Oggi, dopo una diagnosi di tumore vivono milioni di persone. Tanti possono dirsi guariti e sono tornati alla vita familiare, sociale, professionale”. Un risultato che fino a pochi decenni fa sarebbe apparso impensabile. Le nuove terapie, le diagnosi precoci, gli screening sono la prova concreta di come l’impegno di ricercatori e clinici abbia aperto “strade alla vita”. Da qui il richiamo alla recente normativa sull’oblio oncologico, definita “più che opportuna, doverosa”, per liberare i pazienti dalla discriminazione e dal peso sociale della malattia una volta superata.
Ma il Capo dello Stato ha voluto anche sottolineare come il valore della ricerca “si irradi molto oltre i laboratori”: è un motore di progresso culturale, sociale ed economico, capace di creare conoscenza, tecnologia, opportunità e fiducia. Ed è proprio la fiducia nella scienza che oggi va difesa.

L’allarme su fake news

Mattarella ha lanciato poi un avvertimento contro la diffusione di narrazioni irrazionali che mettono in discussione evidenze consolidate: “È un paradosso che, in presenza di così tante evidenze, si propaghino sconclusionate teorie antiscientifiche”. Un fenomeno che colpisce anche Paesi avanzati e “si traduce in sfiducia nella vita e nel futuro”. Contrastare queste derive, ha sottolineato, richiede educazione scientifica, cultura e trasparenza dell’informazione. E ha richiamato Marie Curie: “Nel comprendere di più sta la chiave per temere di meno”.

Il ruolo dell’Airc

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Andrea Sironi, Presidente della Fondazione AIRC, Anna Mondino, Direttrice scientifica della Fondazione AIRC, e con Maria Rescigno, Prorettrice e Delegata alla ricerca – Vicedirettrice scientifica per la ricerca di base – Humanitas

Celebrando i 60 anni dell’Airc, Mattarella ha reso omaggio ai suoi fondatori (“pionieri che sfidarono l’idea che il cancro fosse una condanna irrevocabile”) e alla comunità scientifica che oggi prosegue la loro missione. L’Airc, ha detto, “è un vanto per l’Italia”, capace di mobilitare risorse, solidarietà e sensibilità pubblica. Ha poi richiamato il sostegno europeo e nazionale alla ricerca, ricordando i risultati del Next Generation EU, che ha permesso a molti giovani ricercatori di crescere professionalmente: “Un patrimonio che non può andare disperso con l’esaurirsi delle fonti straordinarie di sostegno”.
Il Capo dello Stato ha concluso definendo I Giorni della Ricerca “giorni di riflessione e operosi, una risorsa dell’intera società”. L’auspicio è che l’impegno scientifico e civile continui a rafforzarsi: “Per poter essere liberi dal cancro ed esercitare, così, il diritto al futuro”. L’Italia, ha assicurato, è riconoscente alla comunità scientifica e a tutti coloro che, con dedizione, rendono possibile il progresso nella lotta ai tumori.

Prefetti, Mattarella: “Terzietà, etica e vicinanza ai cittadini pilastri della funzione”

Il Presidente Sergio Mattarella con il Prefetto Matteo Piantedosi, Ministro dell’Interno, al termine dell’incontro con i Prefetti e i Consiglieri di nuova nomina

Sempre ieri, ma nel pomeriggio, il Presidente della Repubblica ha incontrato al Quirinale i prefetti e i consiglieri di prefettura di nuova nomina, richiamando il valore etico e istituzionale del loro ruolo. Ha sottolineato come le funzioni prefettizie si inseriscano in una lunga tradizione amministrativa dello Stato e richiedano terzietà, dialogo e capacità di raccordo con i territori. Mattarella ha evidenziato il crescente ruolo di prossimità degli Uffici Territoriali del Governo, impegnati a garantire sicurezza, coesione sociale e attenzione alle situazioni di disagio. Il Capo dello Stato ha poi richiamato la dimensione storica della funzione prefettizia e il legame con le autonomie locali, ricordando il principio costituzionale che pone i pubblici funzionari “al servizio esclusivo della Nazione” e tutela la loro imparzialità e buon andamento secondo legge.

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