giovedì, 19 Dicembre, 2024
Economia

Confagricoltura, Giansanti: tuteliamo natura e sviluppo. Gli agricoltori sono i principali difensori della bio diversità

Salvare la biodiversità per salvare l’agricoltura, l’ecosistema e anche le attività produttive connesse alla terra. Sono i progetti lanciati da Confagricoltura che prende spunto dalla Giornata mondiale dell’Ambiente per ricordare come sia necessario, urgente tutelare un bene indispensabile come la natura che vede tra i protagonisti di questa difesa proprio gli agricoltori. “Facciamo nostro il monito del Presidente Mattarella che ‘la ricchezza della diversità biologica è per le nostre società fonte di resilienza’. Ricordiamo che l’Italia vanta un ricco patrimonio di biodiversità e gli agricoltori, con il loro lavoro, sono i principali garanti delle risorse naturali”. A dirlo è il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti durante la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, istituita dalle Nazioni Unite, e che quest’anno è stata incentrata sui temi della biodiversità, con lo slogan “È il momento della Natura”. Il nuovo “Annuario dei dati ambientali” di Ispra pone in evidenza che l’Italia è tra i Paesi europei più ricchi di biodiversità e con livelli elevati di endemismo:, specie esclusive del nostro territorio”, ricorda Confagricoltura. Dal rapporto emerge pure una buona implementazione delle aree protette e della rete Natura 2000 che senz’altro rappresentano un significativo contributo alla tutela della biodiversità.

“In queste aree del nostro territorio”, oltre 9 milioni di ettari, pari a circa il 30% della superficie nazionale, “operano tantissimi agricoltori che, con le loro attività economiche perfettamente inserite in questi contesti, con il loro impegno quotidiano, contribuiscono alla conservazione e valorizzazione della biodiversità”. Tutelare e incentivare azioni virtuose verso l’ambiente sarà la chiave del futuro. “Preservare il patrimonio naturale significa gestirlo in modo lungimirante e non passivo”, conclude il presidente di Confagricoltura Giansanti, “Quindi occorrono politiche agricole, a livello europeo e nazionale, che favoriscano pratiche sostenibili e compatibili con la tutela della biodiversità, ma che al contempo garantiscano anche stabilità di mercato e giusta remunerazione di tutte le fasi della filiera. In questa direzione”, conclude il Presidente di Confagricoltura “ci possono aiutare la ricerca e l’innovazione tecnologica applicate ad un’agricoltura moderna e competitiva, che migliori le performance e valorizzi l’ambiente, a vantaggio di tutta la comunità”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Tutela habitat naturali nell’Ue: il Parlamento europeo ha approvato una nuova legge a supporto di questo obiettivo

Cristina Gambini

Milano sempre prima provincia per valore aggiunto. Potenza corre più di tutte

Paolo Fruncillo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.