Gestire una crescita esplosiva che nel 2024 ha generato 11,1 trilioni di dollari e 348 milioni di posti di lavoro. È la sfida senza precedenti che il turismo mondiale si trova ad affrontare e che punta a raggiungere l’11,4% del Pil globale entro il 2034. Un traguardo che porta con sé opportunità enormi, ma anche questioni cruciali: sostenibilità, gestione dei flussi, innovazione tecnologica e nuovi modelli di governance. In questo contesto, Roma sarà protagonista dal 28 al 30 settembre 2025 ospitando presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il 25° Global Summit del World Travel & Tourism Council, il più importante appuntamento internazionale del settore. L’evento, realizzato in collaborazione con il Ministero del Turismo, Enit, il Comune di Roma e la Regione Lazio, affronterà il tema ‘La grande bellezza (del viaggio)’, con l’Italia nel duplice ruolo di destinazione e modello di turismo sostenibile e innovativo.
“Il turismo sta vivendo una trasformazione epocale che richiede nuove forme di leadership”, ha dichiarato la Ministra del Turismo Daniela Santanchè, sottolineando la necessità di coniugare crescita economica e sostenibilità. Un comparto che in Italia vale il 13% del Pil, per 228,5 miliardi di euro, e che vede la spesa dei turisti stranieri in aumento del 6,9%. Solo tra giugno e settembre, il giro d’affari stimato è di 14,7 miliardi di euro.
Tavola rotonda
Il summit si aprirà con il Global Leaders’ Dialogue, una tavola rotonda tra ministri e Ceo del settore. “Le sinergie tra pubblico e privato possono rendere il turismo più competitivo e sostenibile”, ha osservato Ivana Jelinic, Ad di Enit, evidenziando l’urgenza di diversificare le destinazioni e valorizzare anche i territori meno battuti. Tra i momenti chiave, la sessione ‘Spotlight On: New Leadership in Tourism’, che vedrà un confronto diretto tra il Presidente del WTTC e il nuovo Segretario generale di Un Tourism. Sul tavolo anche le sfide poste dall’intelligenza artificiale, dalla digitalizzazione e dalle nuove forme di mobilità sostenibile, strumenti destinati a ridisegnare l’esperienza di viaggio e la gestione dei flussi.
Un focus sarà dedicato agli investimenti strategici, in collaborazione con Invitalia. “Investire nel turismo significa creare sviluppo e occupazione, oltre a valorizzare il nostro patrimoni”», ha sottolineato Santanchè, indicando l’Italia come destinazione competitiva a livello globale.
Fruizione digitale
Elemento distintivo di questa edizione sarà la fruizione digitale: mentre alcuni incontri resteranno riservati, le sessioni principali saranno trasmesse online, aperte a operatori e studiosi di tutto il mondo. “Le sfide che affrontiamo richiedono il contributo di tutti”, ha concluso Jelinic.