domenica, 27 Luglio, 2025
Esteri

EchoNext: l’intelligenza artificiale che svela le malattie cardiache invisibili ai medici 

Un semplice elettrocardiogramma (ECG) potrebbe presto diventare uno strumento diagnostico rivoluzionario grazie a EchoNext, un sistema basato sull’intelligenza artificiale sviluppato dalla Columbia University e dal NewYork-Presbyterian. Questo algoritmo è in grado di rilevare cardiopatie strutturali nascoste che spesso sfuggono anche agli specialisti, trasformando ogni ECG in un potenziale salvavita. Tradizionalmente, per diagnosticare queste patologie è necessario ricorrere a esami più complessi e costosi, come l’ecocardiogramma o la risonanza magnetica cardiaca. EchoNext, invece, sfrutta una rete neurale addestrata su oltre 1,2 milioni di coppie ECG-ecocardiogramma provenienti da 230.000 pazienti, riuscendo a individuare segnali impercettibili all’occhio umano. In uno studio pubblicato su Nature, il sistema ha dimostrato una precisione del 77%, superando quella dei cardiologi, ferma al 64%. Durante una sperimentazione su 85.000 pazienti privi di precedenti ecocardiogrammi, EchoNext ha identificato circa il 9% come ad alto rischio. I controlli successivi hanno confermato la diagnosi in tre quarti dei casi, evidenziando l’efficacia dello strumento nel mondo reale. Secondo Pierre Elias, direttore medico per l’IA al NewYork-Presbyterian, “EchoNext utilizza fondamentalmente il test più economico per capire chi ha bisogno dell’ecografia più costosa”. Lo strumento potrebbe essere integrato nei sistemi sanitari di base, soprattutto in aree con risorse limitate, dove l’ECG è l’unico strumento disponibile. In questo contesto, l’IA diventa un alleato prezioso per anticipare interventi, ridurre i rischi e salvare vite. Attualmente sono in corso studi clinici in otto pronto soccorso per testare l’integrazione di EchoNext nella routine ospedaliera. I ricercatori hanno anche reso disponibile il set di dati de-identificato per favorire lo sviluppo di strumenti simili in altri contesti sanitari. In definitiva, EchoNext non sostituisce il medico, ma ne potenzia le capacità.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Un mistero cosmico: la Cina punta alle stelle con il più grande telescopio del mondo?

Stefano Ghionni

Michigan, terrore al supermercato: 11 feriti in un attacco a colpi di coltello dentro un Walmart

Ettore Di Bartolomeo

Gaza, primi aiuti umanitari dopo la “pausa tattica” di Israele

Antonio Marvasi

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.