Le mozioni di sfiducia contro Bonafede non sono passate. Forse questio strumento, come sostiene Cirino Pomicino, alla fine ottiene oil risultato opposto, quello di ricompattare la maggioranza?
“Ne ho parlato nei giorni scorsi con Pomicino che di politica e di battaglie parlamentari ha una lunga esperienza. Invece della mozione avremmo dovuto chiedere una Commissione e fare un’indagine conoscitiva sui tanti errori di Bonafede: le sommosse delle carceri, i 13 detenuti morti, le dimissioni del capo del DAP, quelle del Capo di Gabinetto, il caos delle prescrizioni e tutti i danni irreparabili che ha causato alla giustizia, senza tralasciare il mistero del caso Di Matteo.
Dopo le mozioni di sfiducia, come ne escono la maggioranza, Renzi e il Ministro Bonafede?
“Il Ministro Bonafede ha perso la faccia in questa vicenda. Nonostante siano state bocciate le mozioni di sfiducia è un Ministro dimezzato. Ricorderà che anche per l’ex Ministro Toninelli fu respinta la mozione di sfiducia, poi però fu cacciato per incapacità. Le mozioni di sfiducia logorano anche quando si vince.
Matteo Renzi come sempre irrompe, spariglia, minaccia, ma è solo tattica anche in questa vicenda non ha dimostrato nessuna strategia politica. Sembra vincitore perché ha salvato il Governo, come era prevedibile. Ha annunciato il titolo del suo prossimo libro sulla ’mossa del cavallo’, avrebbe fatto meglio a chiamarlo ’ il raglio del somaro’.
È impietoso….
‘’Affatto. Pensi a Renzi di 6 anni fa, aveva il 40% di consenso. Era Presidente del Consiglio, Segretario di un grande partito, aveva il patto con le opposizioni e dialogava con Berlusconi sulle riforme ed era a un passo dall’ approvazione delle riforme costituzionali con il referendum: può bastare? Sei anni fa aveva un capitale ora forse arriva al 3%. In politica la bulimia distrugge.
Però qualcosa otterrà, sicuramente i suoi 17 senatori hanno un peso diverso?
Ora forse otterrà due presidenze di commissioni… è un tattico non è uno stratega”
Lei quali delle due mozioni ha votato?
Entrambe, non sono solo contro Bonafede sono contro il Governo, quindi conta l’atto politico, io sono per la sfiducia, chiunque la proponga a prescindere dalle ragioni.
I sondaggi continuano a dare il Presidente del Consiglio in crescita come vede un partito di Conte?
Non ci sarà il partito di Conte, basta guardarsi indietro e guardare il precedente di Mario Monti: nonostante fosse supportato da gruppi di potere ben più importanti non è riuscito ad affermarsi e il suo partitino è stato una meteora.