lunedì, 28 Aprile, 2025
Esteri

Venduta all’asta per quasi 400.000 dollari una lettera scritta a bordo del Titanic prima del naufragio

Una rara cartolina scritta da uno dei più celebri sopravvissuti del Titanic è stata venduta all’asta per la cifra record di 399.000 dollari (300.000 euro). Scritta da Archibald Gracie, passeggero di prima classe, il 10 aprile 1912 e indirizzata al prozio del venditore, la missiva descriveva il maestoso transatlantico con queste parole: “È una bella nave, ma attenderò la fine del mio viaggio prima di esprimere un giudizio su di essa”. La casa d’aste Henry Aldridge & Son, con sede nel Wiltshire, Inghilterra, ha riferito che la vendita, conclusa sabato, ha visto la lettera aggiudicata a un collezionista privato degli Stati Uniti, superando di gran lunga la stima iniziale di 60.000 sterline. Considerata l’unica lettera nota scritta da Gracie a bordo del Titanic, questo documento straordinario rappresenta una testimonianza unica della fatale traversata del piroscafo, che affondò al largo di Terranova dopo aver colpito un iceberg, causando la morte di circa 1.500 persone. Il banditore Andrew Aldridge ha definito il cimelio “un pezzo straordinario di qualità museale”. Archibald Gracie sopravvisse all’affondamento lanciandosi in mare e trovando rifugio su un canotto ribaltato, dove fu successivamente salvato e trasferito a bordo del RMS Carpathia. Una volta tornato a New York, Gracie scrisse il libro La verità sul Titanic, un resoconto dettagliato della tragica notte dell’affondamento, considerato ancora oggi una delle testimonianze più precise degli eventi. Gracie salì sul Titanic a Southampton il 10 aprile 1912, occupando la cabina di prima classe C51. Tuttavia, le conseguenze dell’ipotermia subita durante il disastro influirono gravemente sulla sua salute, portandolo alla morte per complicazioni legate al diabete nel dicembre dello stesso anno. La cartolina reca il timbro postale di Queenstown, Irlanda, una delle due fermate effettuate dal Titanic prima del tragico epilogo.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Gaza: spiragli al Cairo, ma il bilancio delle vittime continua a crescere. Nella striscia si muore di fame per il blocco degli aiuti voluto da Israele

Ettore Di Bartolomeo

Zelensky “Ottimo incontro con Trump”. Usa pronti a garantire sicurezza Ucraina

Antonio Marvasi

Papa Francesco, l’addio del mondo: “Si è donato fino all’ultimo”

Stefano Ghionni

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.