Il settore agricolo italiano riceve una nuova spinta economica con il via libera ai pagamenti per la gestione del rischio, per un totale di 55 milioni di euro. Questo nuovo stanziamento si aggiunge alla prima tranche di 41 milioni erogata lo scorso febbraio, portando un importante sostegno alle aziende del comparto primario. Ad annunciarlo è Coldiretti, che sottolinea come questa misura risponda alle richieste avanzate attraverso la mobilitazione di gennaio scorso. La questione dei mancati pagamenti dei fondi destinati alle assicurazioni aveva creato forti difficoltà per migliaia di aziende agricole e per i Consorzi di Difesa, messi in grave crisi economica a causa di eventi atmosferici sempre più estremi e imprevedibili. Solo nel 2023, infatti, i danni alle coltivazioni italiane hanno superato i 9 miliardi di euro. Di fronte a questa emergenza, Coldiretti ha promosso un’azione incisiva che ha portato alla costituzione di una task force dedicata, voluta dal Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, insieme al Direttore generale di Agea, Fabio Vitale. Grazie a questo intervento, è stato finalmente sbloccato un problema che si trascinava da anni.
L’arrivo dei fondi rappresenta una vera e propria iniezione di liquidità per le imprese agricole, che negli ultimi tre anni hanno dovuto affrontare condizioni climatiche avverse, tra maltempo e siccità, e un aumento dei costi di produzione dovuto a instabilità internazionali. Ma Coldiretti non si ferma qui: l’associazione agricola sottolinea la necessità di avviare una profonda riforma del sistema di agevolazioni assicurative per l’agricoltura, per garantire una maggiore tutela alle aziende del settore e una risposta più tempestiva alle emergenze future.
