sabato, 22 Febbraio, 2025
Esteri

La rivista americana “Time” nomina Gisèle Pelicot Donna dell’anno 2025

Gisèle Pelicot, celebre a livello internazionale dopo il drammatico processo per stupro di Avignone, è stata insignita del titolo di Donna dell’Anno 2025 dalla rinomata rivista statunitense “Time”. Definita come “una donna comune che ha saputo compiere gesti straordinari di fronte a una tragedia personale”, Gisèle è stata selezionata per il suo straordinario coraggio e la tenacia dimostrati in una vicenda che ha profondamente colpito l’opinione pubblica mondiale. La sua scelta di rifiutare un processo a porte chiuse, rinunciando al suo diritto all’anonimato, ha fatto di lei un simbolo globale di forza e trasparenza. “Time” l’ha descritta come “un’eroina mondiale”, sottolineando quanto la sua resilienza di fronte alla tragedia abbia ispirato milioni di persone in tutto il mondo. Pelicot condivide questo prestigioso riconoscimento con altre dodici donne, tra cui l’attrice Nicole Kidman, la ginnasta olimpica Jordan Chiles e la campionessa di basket A’ja Wilson. Le loro storie di successo e determinazione saranno illustrate nel numero speciale della rivista in uscita il 10 marzo. Per anni, Gisèle Pelicot ha vissuto un incubo: drogata ripetutamente dal marito, veniva sfruttata e offerta per stupro su forum online, subendo abusi inimmaginabili. Il processo, che si è svolto nella città di Avignone, si è concluso con condanne per tutti gli imputati, rappresentando una svolta nella giustizia per le vittime di abusi. Grazie all’enorme attenzione mediatica che il caso ha ricevuto e alla sua ferma campagna per un processo pubblico e trasparente, Gisèle è diventata una figura di riferimento nella lotta globale per i diritti delle donne. Ha dichiarato di voler “trasferire la vergogna dalle vittime ai colpevoli”, un messaggio che ha avuto un impatto profondo e duraturo. Oggi, la sua straordinaria storia di coraggio e resilienza rappresenta un potente simbolo di speranza e ispirazione per chiunque si trovi a combattere contro l’ingiustizia e la violenza.

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