Nonostante le parole di rassicurazione (“Ha trascorso la notte tra domenica e lunedì in maniera tranquilla, ha riposato bene”) le condizioni di salute del Papa, inutile nasconderlo, non sono proprio ottimali. E dunque prosegue la sua degenza al Policlinico Gemelli di Roma, dove è ricoverato da venerdì scorso per un’infezione polimicrobica delle vie respiratorie. Gli ultimi aggiornamenti della Sala stampa della Santa Sede confermano la necessità di un’adeguata ospedalizzazione a causa di un quadro clinico definito “complesso”. Comunque, nonostante la modifica della terapia, che di certo allungherà i tempi della degenza enzauna data precisa per le dimissioni, l’umore del Francesco rimane buono. I risultati degli accertamenti effettuati nei giorni scorsi e nella giornata di ieri hanno evidenziato la presenza di un’infezione polimicrobica alle vie respiratorie, una condizione che ha reso necessaria una revisione della terapia. Un nuovo scenario che ha portato all’annullamento di tutte le udienze previste fino a sabato prossimo, compresa l’udienza generale di mercoledì, come confermato dalla Prefettura della Casa Pontificia.
Da ricordare che un’infezione polimicrobica ai polmoni è un’infezione polmonare causata da più di un tipo di microrganismo contemporaneamente. Questi microrganismi possono essere batteri, virus, funghi o parassiti che agiscono insieme, complicando il quadro clinico e rendendo il trattamento più difficile.
Umore buono
Matteo Bruni, Direttore della Sala stampa vaticana, ha rassicurato sulle condizioni generali del Pontefice: “L’umore del Santo Padre è buono”, le sue parole, pur sottolineando che gli esami continuano a indicare una situazione delicata che necessita di monitoraggio costante e riposo assoluto. Il Papa e la sua vicinanza alla comunità. Nonostante il ricovero, Francesco ha continuato a mantenere i suoi contatti quotidiani con le comunità a lui più vicine. Fonti della parrocchia Sacra Famiglia di Gaza hanno riferito a Tgcom24 che il Santo Padre ha telefonato ai responsabili della parrocchia venerdì e sabato, mostrando preoccupazione per la situazione e mantenendo la sua consueta vicinanza. Ma domenica il Pontefice ha preferito riposare e non ha effettuato chiamate.
Ripercussioni sugli impegni ufficiali
L’assenza del Vescovo di Roma avrà ripercussioni su alcuni eventi ecclesiastici di rilievo. In particolare, il Vaticano ha annunciato che il Pontefice non sarà presente domenica al Giubileo dei Diaconi. Non si esclude la possibilità che altre attività vengano cancellate nei prossimi giorni, mentre la priorità rimane la stabilizzazione delle condizioni di salute del Pontefice. Ma le celebrazioni legate al Giubileo proseguiranno regolarmente secondo l’agenda prestabilita. Parallelamente, il Papa continua a esercitare le sue funzioni ufficiali. Tra le ultime decisioni, ha nominato Vescovo della Diocesi di Grajaú in Brasile il Rev.do Giuseppe Luigi Spiga, del Clero dell’Arcidiocesi Metropolitana di Cagliari, che fino ad ora ha ricoperto il ruolo di Vicario Generale della Diocesi di Viana e Rettore del Seminario Maggiore Sao Bonifácio.