Dopo la delusione ai Golden Globe, mitigato in parte dal premio alla miglior colonna sonora originale per “Challengers” di Luca Guadagnino, il cinema italiano guarda al futuro ed in particolare alla cerimonia degli Academy Awards che quest’anno si svolgerà il 2 marzo sempre al Dolby Theatre di Los Angeles, nel quartiere di Hollywood. E lo fa affidandosi al dramma in bianco e nero dal sapore femminista “C’è Ancora Domani” firmato da Paola Cortellesi, alla sua prima regia, ammesso tra i 207 lungometraggi in lizza per la 97a edizione degli Oscar. la comunicazione è arrivata direttamente dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. Per concorrere nella categoria di miglior film, un’opera deve essere stata proiettata nei cinema statunitensi per almeno sette giorni nel 2024. Le votazioni per le nomination, che verranno annunciate venerdì 17 gennaio, inizieranno mercoledì 8 gennaio e termineranno domenica 12. “C’è Ancora Domani”, sbarcato oltre oceano con il titolo “There’s Still Tomorrow” narra la storia di una casalinga maltrattata nella Roma del dopoguerra. Un successo al botteghino italiano nel 2023 che ha incassato 36,8 milioni di euro, attirando 5,4 milioni di spettatori. Uscito nelle sale nell’ottobre di due anni fa, è diventato il film più visto dell’anno, superando “Barbie” e “Oppenheimer”, e posizionandosi al decimo posto tra i film di maggiore incasso in Italia e al quinto tra i film italiani di maggior successo. Nel 2024, è stato il quarto film con risultati record al botteghino italiano. La commedia drammatica è stata anche il film italiano più visto in Francia nell’ultimo decennio.