giovedì, 26 Dicembre, 2024
Ambiente

L’Europa sotto l’incantesimo del ‘Mostro anticiclonico’: caldo anomalo, ma il cambio è alle porte

In questi giorni l’Europa è avvolta da un caldo anomalo senza precedenti per il mese di novembre. Andrea Garbinato, Responsabile della redazione de iLMeteo.it, conferma l’eccezionalità di questa situazione, con temperature che raggiungono valori da piena estate. In alcune aree, come la Scandinavia e la Scozia, il termometro segna addirittura 13°C sopra la media stagionale. Un’anomalia che si estende su tutto il continente, ad eccezione di alcune zone della Grecia, della Turchia e della Russia dove, invece, le temperature rimangono più vicine alla norma. Questa “bolla di calore” che avvolge l’Europa sembra non voler cedere: le temperature miti si fanno sentire persino nel Nord Europa, rendendo questo autunno più simile ad un prolungamento di un’estate infinita. Anche in Italia, le massime toccano livelli straordinari: si registrano picchi di 25°C sulle Isole Maggiori e valori di 21-22°C in città come Napoli e Roma. Il fenomeno, già ribattezzato come “Novembrata”, ha suscitato stupore e preoccupazione, poiché questa persistenza di temperature elevate, secondo Garbinato, è ormai fuori scala rispetto ai trend stagionali consueti. Il caldo anomalo e la presenza di mari ancora “caldi” continuano ad alimentare episodi di instabilità atmosferica, in particolare sul Mar Tirreno e sulla Sicilia. Fino a domenica, i temporali colpiranno in modo diffuso la Trinacria, risalendo progressivamente anche verso la Sardegna e le coste tirreniche, con possibilità di intensi nubifragi causati dall’aria calda e dall’umidità accumulata nel Mediterraneo.

Il ritorno dell’inverno

Ma questo scenario di caldo fuori stagione è destinato a cambiare. A partire da domenica, il fianco orientale dell’Europa subirà un drastico abbassamento delle temperature, mentre il “mostro anticiclonico” continuerà a persistere soltanto in alcune aree più a nord, come le Isole Britanniche e le zone artiche. L’aria fredda comincerà a scivolare lentamente verso l’Europa centrale e occidentale, preparandosi a conquistare anche l’Italia. Secondo le previsioni, l’ondata di freddo sarà avvertita da martedì 12 novembre, quando l’Europa centrale e parte dell’Italia settentrionale verranno investite da correnti artiche. Le temperature scenderanno drasticamente, con valori massimi che a Torino non supereranno i 7°C, e a Milano e Bologna si attesteranno intorno agli 8-9°C. Anche le città del Centro Italia registreranno un netto calo, con Firenze e Roma che scenderanno a 13-14°C, mentre Napoli si stabilizzerà sui 16°C e Palermo su 19°C. Insomma, l’autunno tornerà a farsi sentire, anche se l’Italia non entrerà in una fase invernale vera e propria, ma piuttosto in un clima tipicamente autunnale. Questo calo termico sarà tanto più avvertito a causa della lunga esposizione al caldo anomalo che ha caratterizzato i mesi scorsi. Dopo un’estate che sembra non essersi mai conclusa — con massime fino a 35°C registrate addirittura a metà ottobre — l’Italia si prepara a ritornare a una “normalità” autunnale. Però l’abitudine a temperature così alte farà percepire questo cambiamento come un brusco ritorno al freddo, con la sensazione di essere passati dall’estate a novembre saltando di fatto due mesi.

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